Dopo la pubblicazione del decreto ministeriale, dell’Università e della Ricerca, riguardante l’avvio dei bandi dei percorsi abilitanti di 60, 30 e 36 CFU per 51.753 posti, siamo in attesa della pubblicazione dell’OM per l’aggiornamento/trasferimento e nuovo inserimento delle GPS per il biennio 2024-2025 e 2025/2026. Tra le novità previste c’è quella, nonostante il parere sfavorevole del CSPI, di consentire agli abilitati e specializzati sul sostegno con titolo estero, ma ancora non riconosciuto di potere avere contratto con clausola di rescissione.
In vista dell’ormai imminente aggiornamento delle Gps facciamo il punto sul riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero. Qual è lo stato del contenzioso? Cosa prevedeva la normativa per le Gps 2022/2024 per i docenti con titoli conseguiti all’estero? Quali novità si attendono su questo fronte per le Gps 2024?
Di tutto questo abbiamo parlato nel corso della diretta della Tecnica risponde live di oggi, mercoledì 24 aprile alle ore 16,00. Ospite l’esperto di diritto scolastico avv. Dino Caudullo. Diretta visibile, come di consueto, sui social, Facebook e YouTube, della Tecnica della Scuola.
✅ (25:10) con TFA estero in attesa di riconoscimento, l’attribuzione dei 9 punti sulle classi di concorso sono previsti?
✅ (25:50) con il tfa estero sono messa in prima fascia con riserva giusto? che punteggio ha il titolo?
✅ (26:25) e dopo il riconoscimento cosa succede?
✅ (27:00) secondo voi, il MIM è più orientato a inserire gli specializzati esteri senza riconoscimento a pettine, o, nuovamente, in coda?
✅ (28:15) mi sono appena collegato qualche news sui tfa esteri? un’altra cosa il voto di uscita del tfa viene calcolato all’interno delle gps? come anche la prova preselettiva?
✅ (28:50) Se sono in possesso del titolo estero e poi acquisisco quello italiano cosa succede con il punteggio? Si sommano entrambi?
✅ (29:35) Inserimento a pettine si e poi lo stesso titolo non da i 9 punti su materia facciamoci due domande! Un titolo o vale o no
Gli aspiranti della prima fascia inseriti con riserva in attesa di conseguimento del titolo, ovvero coloro che stanno conseguendo il titolo di specializzazione sul sostegno e coloro che stanno svolgendo i percorsi abilitanti di 30 CFU e 36 CFU ( per quelli di 60 CFU ci sembra troppo tardi ormai), potranno sciogliere la riserva se conseguono il titolo entro il 30 giugno 2024. Questa data perentoria di conseguimento del titolo è quella risultata nelle due bozze di Ordinanza Ministeriale presentate ai sindacati e l’ultima, inviata anche al CSPI per ricevere il parere. Sul 30 giugno 2024 si è aperta una riflessione di dilatare questa data fino al 20 luglio, in coincidenza con il tempo necessario per lo scioglimento della riserva. Per cui vedremo, tra poche ore o giorni, in coincidenza della pubblicazione dell’OM sull’aggiornamento GPS se la riserva si scioglierà per i titoli conseguiti entro il 30 giugno oppure entro il 20 luglio.
Non solo i docenti sono spesso (e da molti anni) aspramente criticati da parte degli…
La rendicontazione sociale nelle scuole permette agli istituti di autovalutarsi, ma l'efficacia dipende dalla trasparenza…
Come abbiamo scritto, sta per tornare il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare…
Insegnare sostegno senza specializzazione richiede empatia, capacità di adattamento e competenze nella gestione della classe.…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta…