Dopo l’incontro del 3 aprile 2024, tra il ministro dell’istruzione e i rappresentanti dei sindacati, sono state annunciate delle modifiche alla bozza dell’O.M. licenziata dal CSPI il del 23 febbraio 2024 con parere favorevole sulla base delle osservazioni, richieste e puntualizzazioni effettuate, si prospetta un rinvio al fine di acquisire il parere del CSPI in merito alle novità introdotte dall’amministrazione.
Fra le novità proposte dall’Amministrazione, assumono rilevanza:
• L’inserimento a pettine nella graduatoria di prima fascia degli aspiranti che hanno conseguito l’abilitazione e/o la specializzazione sul sostegno all’estero per i quali sarà prevista, pur senza scioglimento della riserva, la possibilità di ricevere l’incarico di supplente.
• L’attribuzione dello stesso punteggio per i docenti che conseguono l’abilitazione sia attraverso la procedura concorsuale sia con i percorsi di 30, 36 o 60 CFU.
• Il riconoscimento nelle GPS e nelle Graduatorie d’istituto, del servizio prestato a seguito di provvedimenti cautelari, successivamente caducati, cosa che non è avvenuta nelle GAE.
Viene modificata la bozza approvata dal CSPI nel mese di febbraio all’art. 7 prevede che per i candidati in possesso di un titolo di accesso (abilitazione o specializzazione sul sostegno) conseguito all’estero ma sprovvisto del riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della normativa vigente, devono dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente per essere iscritti con riserva di riconoscimento del titolo. Fermo restante che, l’inserimento con riserva non dà diritto all’individuazione in qualità di avente titolo alla stipula di contratto; in attesa dello scioglimento della riserva, l’aspirante è inserito in graduatoria nella fascia eventualmente spettante sulla base dei titoli posseduti peno iure;
Viene modificata La tabella di valutazione dei titoli per accedere alla prima fascia prevede una differenziazione nel punteggio tra l’abilitazione conseguita contestualmente a una procedura concorsuale ordinaria, sia per l’abilitazione conseguita attraverso il percorso di formazione iniziale di 60, 30 e 36 CFU.
La valutazione del servizio prestato a seguito di provvedimenti successivamente caducati esclusivamente nelle GPS, crea una disparità di trattamento con i docenti inseriti nelle GAE per i quali il suddetto servizio non è stato considerato.
Alla luce delle suddette modifiche e di eventuali altre che non conosciamo, l’O.M. deve ritornare nuovamente al CSPI per il dovuto parere obbligatorio, anche se non vincolante, per cui i tempi slittano intorno alla metà di aprile con una scadenza orientativa nella prima settimana di maggio in considerazione dei 20 giorni di tempo previsti per la presentazione della domanda da parte dei diretti interessati.
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