Nei limiti dei 50.807 posti autorizzati del MEF dopo le immissioni in ruolo dei docenti inseriti nelle graduatorie di merito dei concorsi e delle GAE, il decreto 44 del 15 luglio 2023 all’art.5 comma 5 ha disposto, esclusivamente per l’anno scolastico 2023/2024, la possibilità di immettere in ruolo i docenti inclusi a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno sui posti residuati.
I docenti inseriti in GPS ed elenchi aggiuntivi sul sostegno, interessati a essere immessi in ruolo sui posti residuati dopo le immissioni in ruolo dei docenti inseriti nelle graduatorie di merito e nelle GAE e prima delle nomine dei supplenti, devono presentare domanda entro le ore 14 del 31 luglio 2023 contemporaneamente alla domanda per la scelta delle 150 sedi.
La domanda va presentata nella stessa provincia nella quale siano iscritti nella prima fascia delle GPS per il posto di sostegno unicamente in modalità telematica, attraverso il Portale unico del reclutamento, o l’applicazione “Istanze on Line (POLIS) ” previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS) ”. Le domande presentate con modalità diverse non sono prese in considerazione.
I docenti interessati, fermo restante il possesso dei titoli acquisiti al sistema, dovranno dichiarare:
• di essere iscritto a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o nei relativi elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno;
• le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, intendono partecipare alla procedura;
• l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche per tipologia di posto di sostegno;
• di aver preso visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali.
La mancanza anche di una sola delle suddette dichiarazioni non è presa in considerazione così come la domanda presentata fuori termine o in modalità difforme da quella indicata, e la domanda dell’aspirante privo dei requisiti di ammissione.
I docenti che hanno presentato la domanda per l’immissione in ruolo, individuati quali aventi diritto riguardo alla posizione in graduatoria, riceveranno un contratto tempo determinato esclusivamente nella provincia e nelle tipologie di posto per le quali il docente risulta iscritto a pieno titolo nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i posti di sostegno.
Il docente con contratto a tempo determinato, durante il primo anno sarà impegnato a superare l’anno di formazione e prova che se supera positivamente sarà sottoposto a una seconda prova consistente in una lezione simulata superata la quale riceverà la modifica del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato con decorrenza giuridica dalla data d’inizio del servizio con contratto a tempo determinato.
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