Gentilissimi,
con la presente per segnalare quanto accaduto in queste ultime settimane di assegnazioni incarichi a tempo determinato da GPS, in modo che possiate esserne messi a conoscenza.
Sono una docente precaria da qualche anno ormai, al momento inserita in GPS II fascia (provincia Venezia) per le classi di concorso AB24-AC24-AB25-AC25. Sono inoltre in attesa di svolgere l’esame orale del concorso ordinario docenti (2020) per le Cdc AB24 e AC25 (che termineranno a novembre, speriamo).
Nella prima metà di agosto ho provveduto, come tutti i colleghi, ad inserire le preferenze delle scuole dovrei avrei gradito lavorare, cercando di essere obiettiva e soprattutto onesta, inserendo davvero solamente quelle che per me sarebbe stato possibile raggiungere o che mi avrebbero permesso di svolgere il mio lavoro in serenità.
Premetto che lo scorso anno mi è stata assegnata una supplenza annuale di cattedra intera all’ITIS ZUCCANTE di Mestre per la mia materia (AB24, dove ho maggior punteggio), e l’esperienza è stata molto positiva, infatti mi ero illusa che anche quest’anno avrei potuto ripeterla (considerando l’aggiornamento del punteggio in GPS avvenuto a maggio, dove ho aggiunto 24 punti di servizio degli ultimi due anni).
Invece non solo non ho ricevuto alcun incarico intero, ma nemmeno uno spezzone, in nessuna delle 4 graduatorie dove sono inserita…..Comunque sono conscia che questo sia il sistema, qualcuno con un punteggio più alto del mio ha giustamente ottenuto l’incarico.
Ma qui viene il bello, nonché il reale motivo per il quale sono costretta a dimostrare il mio disappunto: tale cattedra dell’ITIS ZUCCANTE è stata rifiutata dalla prima destinataria della supplenza (come può accadere per svariati motivi) ma, durante il secondo turno di nomina, l’algoritmo non ha preso in considerazione le persone che erano state escluse in prima battuta e ha continuato imperterrito a scorrere la graduatoria scavalcandomi e assegnando la supplenza a qualcuno con un punteggio più basso del mio! E questo, chiedo scusa, ma lo trovo davvero inaccettabile!
Non è finita qui, perché anche il secondo collega pare abbia rifiutato tale cattedra, che resterà dunque vacante e pronta ad essere riassegnata probabilmente al terzo giro di nomine, magari a qualcuno che non ha mai insegnato, mentre io sono al momento a casa e, cosa ancora più grave, i miei studenti sono senza docente…
Tutto ciò porterà quindi inevitabili difficoltà non solo alla sottoscritta e agli studenti, ma anche alla scuola, che resta con una cattedra intera scoperta e ai colleghi, che dovranno cercare in qualche modi di rimediare, per non parlare del fatto che questi ragazzi si troveranno ad iniziare il programma annuale, se tutto va bene, a fine ottobre.
Capisco bene che questo discutibile sistema non venga deciso e attuato direttamente da Voi, ma non potevo fare a meno di far sentire la mia voce.
Vi ringrazio per l’attenzione che vorrete porre alla presente e Vi invio i miei più distinti saluti.
Stella Martorelli