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Gps, gli Itp specializzati sul sostegno lamentano discriminazioni e chiedono la revisione della bozza dell’ordinanza

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Grave disparità di trattamento per gli Insegnanti Tecnico Pratici (ITP) specializzati nel sostegno emerge dall’ultima bozza dell’Ordinanza di aggiornamento delle GPS 2024, proposta ai Sindacati dal Ministero dell’Istruzione (MIM). La bozza prevede l’assegnazione di punteggi aggiuntivi per il superamento del concorso ordinario, straordinario e per le abilitazioni da 30 e 60 CFU (come titolo culturale), ESCLUDENDO PERÒ GLI ITP. 

Questa esclusione crea una situazione ingiusta che penalizza in particolare gli ITP della I fascia sostegno, i quali vedrebbero il loro titolo abilitante da 30 e 60 CFU ottenuto tramite i nuovi percorsi formativi e l’abilitazione acquisita al concorso ordinario non valutato come titolo culturale al pari degli altri docenti. Di conseguenza, verrebbero superati da colleghi con la stessa specializzazione, magari anche con meno titoli di servizio, ma abilitati in classi di concorso della Tabella A. “Abbiamo affrontato le stesse prove selettive per entrare nei TFA sostegno (test-prova scritta e prova orale) e durante i percorsi universitari TFA e di abilitazione abbiamo superato gli stessi esami degli altri colleghi”, dichiarano gli ITP specializzati sul sostegno.

“Questa ingiustizia rischia di relegarci in fondo alle graduatorie GPS I fascia sostegno, escludendoci di fatto dalle possibilità lavorative. “Gli ITP lamentano anche l’investimento di risorse economiche, lavorative e di tempo per l’acquisizione del titolo abilitante, che rischia di rivelarsi inutile se non valutato come titolo culturale. “Ci sentiamo discriminati e penalizzati”, affermano, “e chiediamo al MIM di rivedere attentamente questa disparità di trattamento e di affrontarla in modo adeguato nella stesura finale dell’ordinanza ministeriale”.

La questione solleva preoccupazione tra gli ITP, che si sentono esclusi da un sistema di reclutamento che dovrebbe essere meritocratico e inclusivo. “Solo una valutazione equa e completa di tutte le competenze e titoli, compresi quelli degli ITP, può garantire un sistema di reclutamento realmente giusto”, concludono. La richiesta degli ITP è chiara: una revisione della bozza dell’ordinanza che garantisca una valutazione equa e completa di tutte le competenze e titoli, compresi quelli degli ITP specializzati sul sostegno, garantendo un sistema di reclutamento realmente meritocratico e inclusivo. 

Gli ITP specializzati sul sostegno