Home I lettori ci scrivono Gps, la mail della discordia

Gps, la mail della discordia

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Il giorno 6 agosto a mezzanotte è stata chiusa la procedura per l’inserimento nelle cosiddette GPS, le graduatorie provinciali per le supplenze.

Dette graduatorie, per la prima volta, hanno previsto una procedura totalmente informatizzata a carico degli interessati.

Molto si è detto sulle difficoltà riscontrate da questa nuova operazione di svecchiamento del sistema cartaceo e non starei qui a dilungarmi oltre, ma una volta completata le procedure di compilazione e inoltro, l’utente riceve una mail di conferma e ricevuta contenente il pdf con le informazioni inserite e un richiamo all’archivio personale su Istanze on Line.

Da venerdì 7 agosto alcuni colleghi hanno fatto presente che il sistema informatizzato ha inviato una ulteriore mail di conferma della procedura, da voi confermato come invio a scaglioni.

Tuttavia solo alcuni hanno avuto questo “privilegio” e ciò ha mandato in tilt il sistema nervoso di noi ancora in attesa, soprattutto a fronte di “voci di corridoio” e di testate online, seminando il terrore tra noi aspiranti: solo la ricezione della seconda mail garantisce il corretto inserimento della domanda. Questo a grandi linee il messaggio.

Al’interno dell’OM del 10/7/2020 non leggo dell’invio di questa seconda mail e – in linea teorica – dovrebbe far fede la prima mail ricevuta e la presenza del pdf all’interno dell’archivio di Istanze online.

Sarebbe auspicabile  un intervento chiarificatore da parte dell’Amministrazione, anche attraverso il suo URP che – purtroppo – latita, lasciando il povero utente in attesa di risposta e tanti dubbi sul proprio futuro.

Matteo Magnasco