Il momento è caldissimo per il mondo della scuola, specie per la cospicua fetta di precari: con l’apertura delle funzioni di presentazione delle istanze per la scelta delle 150 preferenze si mettono le basi per portare in cattedra a settembre più docenti possibile. La Tecnica della Scuola, in queste ore, è al fianco degli aspiranti docenti con dirette e con video tutorial di supporto, per la compilazione della domanda. Nel presente video, a guidare, passo dopo passo, i candidati nell’individuazione di preferenze strategicamente efficaci, è l’esperto di normativa scolastica, Lucio Ficara.
Ma chiariamo cosa si intende per spezzone e quali sono le tipologie di contratto che il docente potrà andare a flaggare nella sua istanza.
Le 3 tipologie di contratto
- Le supplenze annuali sono cattedre a orario pieno al 31 agosto;
- le supplenze fino alla fine delle attività didattiche sono cattedre a orario pieno al 30 giugno;
- gli spezzoni sono supplenze al 30 giugno ma su orario ridotto. Parlando delle scuole secondarie, ad esempio, lo spezzone potrebbe essere da 9 ore al 30 giugno, o da 12 ore al 30 giugno, ma non potrà essere da 18 ore, altrimenti si tratterebbe di una cattedra intera, non di uno spezzone.
Spezzone e completamento
Quest’anno, peraltro, in fatto di spezzoni, per evitare completamenti difficilmente sostenibili sul fronte logistico (ad esempio spezzone su Napoli e completamento su Ischia), nel sistema è stato aggiunto il nuovo campo relativo al completamento. In altre parole, sarà il singolo aspirante che andrà a indicare la propria disponibilità. Il docente che avesse indicato uno spezzone, così, potrà anche specificare il tipo di completamento a quello spezzone, scegliendo tra:
- spezzone di completamento su una precisa scuola,
- spezzone di completamento su comune,
- spezzone di completamento su distretto,
- spezzone di completamento su provincia.
Ricordiamo che l’algoritmo non tiene conto della convenienza economica dei contratti, tiene solo conto dell’ordine di preferenze espresso dal candidato nel modulo di domanda e delle disponibilità di posto.