Mentre per i DSGA (Direttori dei Servizi Generali Amministrativi), l’assunzione a tempo indeterminato, avviene sulla base di graduatorie prodotte da appositi concorsi ordinari per titoli ed esami, per gli altri profili di personale ATA il reclutamento avviene utilizzando delle graduatorie provinciali permanenti “dette” graduatorie 24 mesi.
I profili del personale ATA, in relazione ai compiti svolti all’interno della scuola, sono suddivisi nelle seguenti quattro aree:
Di norma entro la primavera, gli USR (Uffici Scolastici Regionali) sono invitati, con una nota ministeriale, a emanare i bandi per l’aggiornamento e le integrazioni delle graduatorie permanenti provinciali di cui all’art. 554 del D. Lgs. n.297/94 per l’anno scolastico di riferimento in relazione alle aree A, AS e B del personale ATA.
I bandi, singolarmente per ogni profilo, oltre ad indicare i requisiti per l’ammissione al concorso dei candidati non inseriti nella graduatoria permanente, indicheranno le modalità per l’aggiornamento del punteggio dei candidati già inseriti in graduatoria, dei titoli preferenza e/o di riserva e le modalità e i termini di presentazione delle domande.
I candidati non inseriti nella graduatoria permanente per le assunzioni a tempo indeterminato devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
• essere in servizio in qualità di “personale ATA a tempo determinato statale della scuola” nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
• il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale a esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;
• il personale che non si trovi nelle condizioni dei punti precedenti conserva, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre.
Oltre alle condizioni di cui sopra, per essere ammessi al concorso i candidati devono possedere un’anzianità di servizio di almeno due anni di servizio (24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi; le frazioni di mese sono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero).
I candidati inseriti nella graduatoria permanente costituita in ogni provincia, possono chiedere l’aggiornamento:
• del punteggio con cui sono inseriti in graduatoria aggiungendo, al punteggio già posseduto, quello relativo ai titoli conseguiti successivamente alla scadenza del termine utile per la presentazione dei titoli relativi al concorso in base al quale hanno conseguito l’attuale punteggio;
• dei titoli di preferenza e/o di riserva.
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