Chiedeva di chiarire la propria posizione in ordine all’applicazione della nota sentenza della Consulta sugli inserimenti a pettine nelle graduatorie ad esaurimento, con toni simili: “Ma cosa aspetta il Tar Lazio a concludere con una sentenza l’iter processuale che aveva sospeso in attesa delle decisioni della Corte Costituzionale? Per quale ragione è necessario che un commissario ad acta continui a intimare l’attuazione di provvedimenti cautelari, quando il Tar potrebbe e dovrebbe chiudere il contenzioso – in atto ormai da anni – con una chiara pronuncia di merito? Poiché risulta che il Tar si sia riunito, in camera di consiglio, oltre due mesi fa (esattamente il 3 marzo), è più che legittima la curiosità di chi vorrebbe conoscere le sue decisioni.”
Il 30 giugno 2024, con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 62, la legge…
Il caso delle studentesse di Venezia che fanno scena muta all’orale dell’esame di Stato ma…
Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…
Intervenuto in video collegamento al Senato, il coordinatore della Gilda degli Insegnanti Rino Di Meglio…
Dopo l’incontro del 4 luglio col ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara sulla presentazione…
Il 27 giugno 2024 è stato sottoscritto l'accordo tra i rappresentati del Ministero dell’Istruzione e…