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Graduatorie ATA 24 mesi, chi può presentare domanda di inserimento o aggiornamento dopo la riapertura dei termini?

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Come abbiamo già comunicato, con la nota 106348 dell’11 luglio scorso, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito agli Uffici Scolastici Regionali indicazioni riguardanti le disposizioni contenute nel Decreto-Legge 60/2024, il cd. “decreto coesione”.

Tale decreto, all’articolo 29, comma 4, stabilisce che per le graduatorie dei 24 mesi del personale ATA sia computabile anche il periodo compreso tra il 16 aprile 2024 (il giorno successivo alla scadenza della proroga dei contratti per gli incarichi temporanei al personale) e la stipula effettiva della successiva proroga. Questa riapertura dei termini interessa i collaboratori scolastici PNRR e Agenda Sud, licenziati e poi riassunti dopo circa due settimane dalla scadenza del precedente contratto.

Alla luce di questa importante modifica, si possono verificare due situazioni:

Nuovi inserimenti

Grazie al ricalcolo del periodo di servizio, l’aspirante raggiunge i requisiti per accedere alle graduatorie per titoli (24 mesi). Trattandosi di un nuovo inserimento nella graduatoria dei 24 mesi, l’interessato deve presentare domanda in formato cartaceo, completa di tutte le informazioni sui titoli posseduti e i servizi prestati, da inviare agli uffici scolastici destinatari tramite PEC, raccomandata A/R oppure consegna diretta con rilascio di ricevuta di protocollo.

Le istanze devono essere trasmesse entro il 17 luglio.

Aggiornamento del punteggio

Sempre grazie al ricalcolo del periodo di servizio, l’aspirante, già inserito nelle graduatorie dei 24 mesi, ottiene un punteggio aggiuntivo. In questo caso si tratta di aggiornamento del punteggio per gli aspiranti già in graduatoria. tale aggiornamento sarà effettuato automaticamente tramite una procedura elaborata dal sistema informativo disponibile agli Uffici a partire dal 24 luglio.

Il Ministero consiglia comunque agli interessati di inviare, attraverso gli stessi canali sopra indicati, di inoltrare la richiesta di aggiornamento del punteggio con i propri dati anagrafici e gli estremi del periodo da conteggiare.