In questo già “burrascoso” avvio di anno scolastico, un ulteriore adempimento va ad aggiungersi ai già gravosi impegni delle segreterie scolastiche: l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto di terza fascia del personale Ata per il triennio 2014/2016.
Abbiamo dato notizia dell’avvenuta pubblicazione del decreto ministeriale, contenente tutte le indicazioni per presentare la domanda (entro l’8 ottobre prossimo) e i relativi modelli di domanda.
Ma la pubblicazione del decreto ha suscitato qualche polemica da parte sindacale, considerata “intempestiva” dalla Flc Cgil.
“Avevamo insistito col Ministero – scrive il sindacato – per uno slittamento della presentazione delle domande, stante l’aggiornamento contestuale della graduatoria d’istituto dei docenti, che ha procurato non pochi problemi di valutazione e inserimento, in mancanza di una vera e propria proroga”.
Oltre alle difficoltà in cui stanno lavorando le segreterie, la Flc Cgil segnala anche un altro problema, non di poco conto: il Miur ha dato indicazioni di conferire le supplenze fino all’avente diritto, qualora fossero esaurite le graduatorie provinciali. Questo dal momento che le attuali graduatorie d’istituto sono in corso di aggiornamento. Però, questa disposizione contenuta nella nota di trasmissione del D.M., è contraddittoria con quanto lo stesso Ministero aveva precisato nella recente circolare sulle supplenze, nella parte in cui si sosteneva che, in caso di esaurimento delle graduatorie provinciali i dirigenti avrebbero dovuto stipulare i “contratti di lavoro a tempo determinato di durata fino al termine dell’attività didattica”.
“Si tratta – conclude il sindacato – di una violazione dell’art. 44 del CCNL, poiché le assunzioni a tempo determinano debbono indicare la data di cessazione del rapporto di lavoro. Per queste ragioni siamo intervenuti presso il Ministero per chiedere il ritiro della nota”.
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