Arrivano buone notizie per i precari Ata che contavano di aggiornare la loro posizione in graduatoria e anche di cambiare provincia dove svolgere le supplenze: sembra volgere alla conferma, infatti, l’aggiornamento previsto per la primavera del 2024. L’ipotesi di spostare in avanti di un anno le operazioni – per consentire al personale interessato di acquisire un importante titolo di studio informatico previsto dal nuovo contratto di lavoro 2019/21 – sta per lasciare spazio ad una mediazione che sembra accontentare tutti.
La Cisl Scuola comunica che “alla Camera, in sede di conversione in legge del decreto Milleproroghe, l’emendamento già presentato da Fratelli d’Italia verrà infatti riformulato in modo da prevedere, per chi accede alle graduatorie come nuovo inserimento, la possibilità di conseguire entro un anno – come già avverrebbe per chi si limita ad aggiornare la propria posizione – le nuove certificazioni di competenza informatica previste dal CCNL”.
Secondo Ivana Barbacci, leader Cisl Scuola, quella che si sta prospettando è una soluzione “in linea con le proposte che la Cisl Scuola ha avanzato nelle sue interlocuzioni con i decisori politici. Una modalità che sicuramente rappresenta una risposta positiva alle tantissime istanze che nei giorni scorsi sono pervenute anche alla nostra organizzazione”.
A spiegare la genesi dell’emendamento è invece la senatrice di Fratelli d’Italia Ella Bucalo, membro della commissione cultura del Senato e vice responsabile del Dipartimento Scuola del Partito:
“In questi ultimi giorni – ha fatto sapere la senatrice – abbiamo accolto le istanze di tantissimi lavoratori preoccupati dal rinvio aggiornamento ATA terza Fascia e, tenendo conto dei tanti problemi emersi, dall’impossibilità di trasferirsi da una sede all’altra, all’impossibilità di aggiornare il punteggio per i nuovi inseriti”, stiamo “lavorando in maniera sinergica con il Ministero per giungere ad una soluzione che tuteli tutto il personale”.
La volontà del primo partito di Governo, continua Bucalo, è quella di “garantire tutte le categorie ricomprese nel personale Ata, e a tutelare sia chi era già in graduatoria che i nuovi inseriti”.
Quindi, la senatrice spiega che la soluzione su cui si sta operando è “quella che l’aggiornamento delle graduatorie di circolo e di istituto del personale amministrativo, tecnico e ausiliario per il triennio scolastico 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027 parta immediatamente, con la possibilità di proroga di un anno ai fini dell’acquisizione della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica, anche per i casi di primo inserimento nelle graduatorie”.
In tal modo, continua Bucalo, il precario che si “iscrive per la prima volta” nella graduatoria Ata “potrà accedere con riserva di acquisizione del titolo entro un anno. Fratelli d’Italia c’è ed è al fianco del mondo della scuola per trovare una soluzione in tempi rapidi”, conclude la senatrice di FdI.
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