“Non ci sarà nessuno slittamento dell’aggiornamento delle graduatorie della terza fascia del personale ATA: adottato il decreto che conferma la data del primo settembre 2024. Si garantisce così la continuità del servizio nelle istituzioni scolastiche e si consente a tanti lavoratori di cambiare provincia di lavoro per avvicinarsi al proprio nucleo familiare e aggiornare il punteggio. Al contempo, si tutelano tutti i lavoratori del comparto. Una battaglia che ho portato avanti con forza: promessa mantenuta”, questo quanto dichiara oggi il senatore della Lega Roberto Marti, presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama.
Si tratta di una conferma attesa da molti: il parere del CSPI del 26 aprile 2024 anche se obbligatorio ma non condizionante, ha suscitato moltissime rimostranze e diffide da parte dei nostri lettori a causa di alcuni suggerimenti e modifiche proposte nella bozza del decreto sull’aggiornamento delle graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia del personale ATA.
In merito ai tempi previsti per la pubblicazione delle graduatorie di terza fascia del personale ATA, il CSPI propone di rettificare il contenuto dell’art. 1 comma 2 proponendo le seguenti integrazioni: “Le nuove graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia, qualora pubblicate entro il 31 agosto 2024, sostituiscono integralmente quelle vigenti nel triennio scolastico precedente e hanno validità per il triennio scolastico 2024/2027, ai sensi dell’articolo 5, comma 6, del Regolamento. Nel caso in cui la pubblicazione sia successiva alla data del 31 agosto 2024, le nuove graduatorie di circolo e d’istituto di terza fascia hanno validità dall’anno scolastico successivo”.
Tale proposta ha provocato la reazione del “comitato per la proroga dei contratti PNRR e Agenda Sud dei collaboratori scolastici del ministero dell’istruzione e del merito” e del “comitato per il no allo slittamento dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia del personale ATA” che in una proposta congiunta hanno diffidato il CSPI accusandolo di condotta antisindacale e uno stato confusionale che, invece di favorire le progressioni di carriera e la qualità di vita dei lavoratori, ne mina le loro fondamenta.
I comitati nella lettera di diffida hanno affermato che spostare la data dell’entrata in vigore delle graduatorie dal primo settembre 2024 al primo settembre 2025 significherebbe vanificare tanti sacrifici fatti da migliaia di lavoratori nei diversi profili del personale ATA e significherebbe trasgredire quanto affermato dal decreto Milleproroghe che ha sancito in modo chiaro l’effettiva entrata in vigore delle nuove graduatorie di terza fascia ATA il giorno 1° settembre 2024. A quanto pare si tratta di una possibilità scongiurata.
Nel corso dell’incontro politico sulle GPS che si è tenuto nella tarda mattinata del 15 maggio, sono state comunicate ai sindacati le date per l’aggiornamento delle Graduatorie di Terza Fascia ATA 2024/2027.
Queste sono previste da martedì 28 maggio mentre la chiusura delle istanze per il 28 giugno.
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