Dopo avera analizzato i profili dell’assistente amministrativo, dell’assistente tecnico e del collaboratore scolastico, ci occupiamo ora dell’addetto alle aziende agrarie, figura che fa parte del personale ATA.
Con il prossimo aggiornamento delle graduatorie di terza fascia sarà possibile presentare domanda anche per ricoprire questo ruolo come supplente.
In quali scuole si può presentare la domanda?
La domanda può essere presentata in qualsiasi istituzione così come prevede l’art. 1 comma 3 della bozza dell’O.M. che testualmente afferma: “Le graduatorie di circolo e di istituto di terza fascia sono formulate a cura del Dirigente dell’istituzione scolastica destinataria della domanda. A tale istituzione è affidato il compito di curare l’espletamento della procedura … anche qualora nelle stesse citate istituzioni non sia presente l’organico concernente uno o più profili professionali richiesti.”
Quale titolo è richiesto per accedere al profilo professionale di addetto alle aziende agrarie?
L’aspirante, per presentare domanda di terza fascia deve possedere uno dei seguenti titoli di qualifica professionale:
- Operatore agrituristico;
- Operatore agro industriale;
- Operatore agro ambientale
Quale punteggio è attribuito alla qualifica professionale di addetto alle aziende agrarie?
Il punteggio, secondo la tabella A/4 allegata all’O.M. prevede l’attribuzione di un punteggio in relazione al voto o al giudizio conseguito nella qualifica professionale.
- Sufficiente 6 punti
- Buono 7 punti
- Distinto 8 punti
- Ottimo 9 punti
Se il voto della qualifica professionale è con altra tipologia di valutazione che punteggio viene attribuito?
In questo caso bisogna riportare il voto in decimi. (es. un aspirante che abbia conseguito il voto di 68/100 x:10=68:100; x= 68×10: 680; 680: 100= 6,8) nell’esempio riportato il punteggio attribuito è di 6,8 punti.
Oltre al diploma per accedere al profilo professionale, quali altri titoli sono valutati?
- Diploma di maturità: punti 3
- Idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o prove pratiche a posti di addetto alle aziende agrarie. Punti 2
(detto punteggio viene attribuito una sola volta.)
- Certificazioni informatiche e digitali (si valuta un solo titolo):
- ECDL (livello core 0,25; livello advanced 0,28; livello specialised 0,30)
- NUOVA ECDL (livello base 0,25; livello advanced 0,28; livello specialised e professional 0,30)
- MICROSOFT (livello mcad o equivalente 0,25; mcsd o equivalente 0,28; mcdba 0,30)
- EUCIP , IC3, MOUS, CISCO, PEKIT, EIPASS (0,30)
- EIRSA : (EIRSAF Full 0,30; EIRSAF Four, 0,25; EIRSAF Green 0,25)
- Mediaform E.Q.I.A.: II Q7 MODULI, (0,25; II Q7 Moduli +1 Skill Base, 0,28; IIQ 4 Moduli Advanced Level 0,30).
- IDCERT: (IDCert Digital Competence, 0,25; IDCert Digital Competence advanced 0,28).
Il servizio di supplente effettuato con contratto a tempo determinato com’è valutato?
- Servizio prestato con incarico di addetto alle aziende agrarienelle scuole statali di qualsiasi ordine e grado nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero, nelle istituzioni convittuali;
per ogni anno: PUNTI 6;
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg PUNTI 0,50
- Per il servizio prestato con l’incarico di addetto alle aziende agrarie nelle scuole non statali, il punteggio è ridotto alla metà.
per ogni anno: PUNTI 3;
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg PUNTI 0,25
Altro tipo di servizio in che misura è valutato?
- Servizio prestato nelle istituzioni statali scolastiche di ogni ordine, nelle istituzioni culturali all’estero, nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato, compreso il servizio di insegnamento effettuato nei corsi C.R.A.C.I.S., servizio prestato come modello vivente
per ogni anno: PUNTI 1,80 ;
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. PUNTI 0,15
Nel caso che il medesimo servizio sia stato prestato nelle scuole non statali il punteggio è ridotto alla metà.
- Servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni statali, Enti locali. nei patronati scolastici o nei consorzi provinciali per l’istruzione tecnica
per ogni anno: PUNTI 0,60
per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. PUNTI 0,05.