Con la pubblicazione delle graduatorie provvisorie del concorso straordinario per infanzia e primaria, diversi concorrenti si sono visti riconoscere un punteggio inferiore a quanto stabilito dalle tabelle relative a titoli e servizi.
Il problema viene segnalato dai Cobas che osservano: “In alcuni casi le commissioni non hanno preso in considerazione i reclami presentati al fine della rettifica del punteggio ed è perciò necessario che l’Amministrazione emani dei decreti in autotutela al fine di non incorrere nell’apertura di un contenzioso che potrebbe vederla soccombere e che differisca le convocazioni già programmate”.
“I Cobas – si legge in un comunicato diramato in queste ore – invitano i colleghi e le colleghe vittime di tale ingiustizia ad inviare la diffida fornita dalle sedi Cobas. Tale diffida può valere sia come reclamo (da presentare entro 5 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie) sia come richiesta di decreto in autotutela (da presentare dopo la pubblicazione delle graduatorie definitive, in caso di mancato accoglimento del reclamo)”.
I Cobas invitano anche gli Uffici Scolastici Regionali e i singoli responsabili dei procedimenti “ad agire in autotutela, anche differendo, se necessario, le convocazioni, al fine di permettere il riesame del punteggio attribuito e la pubblicazione di nuove graduatorie definitive”.