Categorie: Precari

Graduatorie d’istituto, esclusi dal rinnovo i laureandi. M5S: domanda con riserva a chi conclude entro il 31 luglio

“Gli aspiranti docenti iscritti a Università e istituzioni Afam, e che conseguiranno il titolo di accesso e l’abilitazione solo a fine luglio, rischiano di essere esclusi dalle graduatorie d’Istituto di II e III fascia”.

La probabile esclusione si applicherà “solo per una pura questione burocratica legata ai calendari degli esami. Tutto ciò è ingiusto e inaccettabile”.

A denunciarlo sono i parlamentari del M5S delle Commissioni Cultura di Camera e Senato, che nel contempo chiedono che “il Miur apra alla soluzione più ragionevole e consenta l’inserimento con riserva almeno a tutti coloro che conseguiranno il titolo nella sessione estiva, ovvero entro il 31 luglio”. A

Secondo i pentastellati “il ministero non può discriminare e penalizzare docenti che hanno l’unica ‘colpa’ di conseguire l’abilitazione una manciata di giorni dopo il termine previsto”.

 

{loadposition carta-docente}

 

“Il decreto ministeriale che dispone l’aggiornamento e il nuovo inserimento nelle graduatorie di Istituto di seconda e terza fascia – continuano – fissa la scadenza ultima per la presentazione delle domande al 24 giugno. Entro quella data, chi vuole accedere alle graduatorie, deve aver conseguito il titolo di accesso o l’abilitazione specifica, ma il Miur sa benissimo che molte Università  e conservatori di musica prevedono il conseguimento dei titoli di abilitazione, le lauree, i diplomi di secondo livello nelle sessioni estive, con gli esami conclusivi che si svolgeranno nel mese di luglio. Il Miur non può non tenerne conto”.

I “grillini” ricordano che in passato fu prevista una deroga proprio per i laureandi: “nell’ultimo aggiornamento delle graduatorie che risale al 2014, era possibile fare domanda con riserva anche per coloro che avessero conseguito il titolo entro il 31 luglio. Non si capisce – concludono – per quale motivo oggi non si dovrebbe seguire la stessa strada”.

È francamente difficile che il ministero dell’Istruzione dia seguito alla richiesta dei parlamentari del M5S: il problema, tuttavia, esiste. E necessiterebbe di un intervento.

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Legge di Bilancio 2025: cosa cambia per la scuola

Con l'approvazione alla Camera della Legge di Bilancio 2025, il sistema scolastico italiano si prepara…

24/12/2024

Muore docente di Matematica madre di 3 figli travolta da un albero Roma: stava su una panchina con un’amica prof (in gravi condizioni)

Era un’insegnante di matematica e fisica la donna di 45 anni che il 23 dicembre…

24/12/2024

Concorsi scuola 2024, prossime scadenze e precisazioni per una corretta compilazione dell’istanza – DIRETTA 27/12 ore 15,00

Ancora qualche giorno prima della scadenza della compilazione dell'istanza per il concorso docenti (il cosiddetto…

24/12/2024

Valditara ritira la querela Lagioia: “Accolgo le sue scuse. Va bene dividersi sulle idee, ma senza denigrare l’avversario”

Dopo aver accolto le scuse, il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara annuncia il…

24/12/2024

Un Natale che possa portare speranza e una piccola grande luce

Un buon Natale a tutti. Nella speranza che sia una festa per tutti. Una festa…

24/12/2024

Bracconaggio: strage di animali selvatici

Norberto Bobbio, quando spiegava nel suo libro (Destra e sinistra. Ragioni e significati di una…

24/12/2024