Categorie: Graduatorie

Graduatorie d’Istituto, nessuna scadenza per il modello B

I circa 500mila supplenti interessati all’invio della domanda non hanno ancora la possibilità di inoltrare il modello B: un’indicazione temporale importante di cui non c’è traccia nemmeno nel decreto n. 353/2014, articolo 7 comma 6, dove non viene fissata alcuna data di scadenza. E ad oggi dal ministero dell’Istruzione non è stata nemmeno indicata una data approssimativa per l’invio del modello stesso.

Si tratta di un documento fondamentale per il buon esito dell’aggiornamento delle graduatorie d’Istituto: attraverso il Modello B, infatti, ogni candidato alle supplenze indica quali sono le 10 o 20 scuole (il numero dipende dal ciclo scolastico prescelto) dove i candidati desiderano essere collocati in graduatoria.

Per inviarlo, obbligatoriamente tramite il sistema telematico Istanze On lineal primo degli istituti scolastici prescelti, è inoltre necessaria l’attivazione di una piattaforma telematica di cui ad oggi non si hanno notizie. Si tratta di un passaggio previsto anche dal bando ministeriale: il Miur dovrà infatti mettere disposizione dei candidati all’aggiornamento delle graduatorie la “sezione dedicata ‘Istanze on line – presentazione delle istanze via web – inserimento mod. B”. Come già indicato in precedenza, consigliamo tutti coloro non l’avessero ancora provveduto a registrarsi il prima possibile ad Istanze On Line: chi avesse bisogno di assistenza può consultare la guida predisposta dal Miur.

Gli altri modelli, invece, devono essere inviati, attraverso raccomandata AR, alla scuola capofila, tassativamente entro il prossimo 23 giugno. A tal proposito, ricordiamo agli interessati che il Modello B, come previsto dal decreto di aggiornamento delle graduatorie d’Istituto, “deve essere indirizzato alla stessa istituzione scolastica alla quale sono indirizzati i Modelli A/1, A/2 e A/2BIS”. La differenza rispetto a questi ultimi è che l’invio sarà telematico: in modo automatizzo, verrà infatti recepito il codice della scuola individuata come prima. E successivamente, sempre on line, il candidato si andrà a collocare all’interno di tutte le scuole prescelte.

Per completezza, ricordiamo anche che coloro che sono interessati solo all’aggiornamento o inserimento in prima fascia d’istituto, “possono presentare il suddetto Modello B ad una qualsiasi istituzione scolastica della provincia prescelta”.

Ricordiamo anche che i candidati all’inserimento/aggiornamento delle graduatorie aspiranti all’insegnamento in più settori scolastici (ad esempio primaria e scuola secondaria di primo grado), dovranno scegliere come prima scuola, quindi quelle a cui indirizzare/inviare la domanda, un istituto “appartenente al tipo di istituzione scolastica di grado superiore”. Il Miur ha anche specificato che “gli aspiranti ad insegnamenti esclusivamente della scuola dell’infanzia o primaria possono considerare a tal fine, di pari grado, i circoli didattici e gli istituti comprensivi e, pertanto, possono indicare, per primi, anche circoli didattici”.

METTI “MI PIACE” SULLA NOSTRA PAGINA FB PER AVERE LE ULTIME NOTIZIE DAL MONDO DELLA SCUOLA

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024

Primo giorno di scuola Strasburgo per Salis e Vannacci: i neofiti dell’Europarlamento che faranno leggi sull’Istruzione, Leoluca Orlando il più anziano

Primo giorno di “scuola” a Strasburgo, dove a tre mesi dall'ultima volta, il Parlamento europeo…

17/07/2024