Categorie: Graduatorie

Graduatorie di III fascia Ata: a che punto siamo?

Sono pochi gli uffici scolastici provinciali che hanno dato il via alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie d’istituto di terza fascia del personale Ata. Tra questi, l’U.s.p. di Latina che ha disposto la pubblicazione da parte delle scuole il 18 dicembre scorso o dell’U.s.p. de L’Aquila il 22 dicembre.

Sono però ancora diversi gli Uffici scolastici territoriali che hanno rinviato al periodo immediatamente successivo alle vacanze di Natale la pubblicazione delle graduatorie provvisorie, mentre in alcuni casi non è addirittura prevedibile una possibile tempistica attendibile.

Questo perché il numero delle domande pervenute è molto alto: secondo la Flc Cgil la maggior parte delle scuole avrebbe ricevuto in media 1.000/1.300 domande (alcune oltre le duemila).

Per queste ragioni il Sindacato si è attivato nei giorni scorsi con il Miur per una proroga del rilascio delle funzioni per la pubblicazione delle graduatorie provvisorie di III fascia ATA: secondo la tempistica inizialmente prevista dal Miur, infatti, dal 22 dicembre le scuole avrebbero dovuto essere alle prese con l’esame dei reclami e rettifiche.

Ricordiamo che la pubblicazione delle graduatorie deve avvenire contestualmente nell’ambito della medesima provincia. A tal fine, il competente Ufficio territoriale, previa verifica del completamento delle operazioni, fissa un termine unico per tutte le istituzioni scolastiche. La pubblicazione delle graduatorie compete, dunque, alle scuole, che dovranno affiggere gli elenchi all’albo o pubblicarli sui propri siti web.

Quindi è opportuno che i candidati controllino l’uscita ufficiale delle graduatorie sul sito dell’Ufficio scolastico provinciale di interesse, che dà l’autorizzazione alle scuole alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie.

Dalla data in cui gli elenchi sono pubblicati, decorrono i dieci giorni in cui è possibile presentare reclamo per l’errata valutazione dei titoli e dei servizi dichiarati nei modelli D1 o D2, presentati entro l’8 ottobre scorso. In particolare, l’art. 9 del D.M. n. 717 del 5 settembre 2014 dispone che avverso l’esclusione o l’inammissibilità della domanda, nonché avverso le graduatorie, è ammesso reclamo al dirigente della istituzione scolastica che gestisce la domanda di inserimento, in pratica la scuola alla quale è stato trasmesso l’allegato D1 o D2.

Entro il medesimo termine dei dieci giorni si può richiedere la correzione di eventuali errori materiali.

Decisi i reclami ed effettuate le correzioni degli errori materiali, l’autorità scolastica competente approva la graduatoria in via definitiva. Dopo tale approvazione la graduatoria è impugnabile con ricorso giurisdizionale al giudice ordinario in funzione di giudice del lavoro.

Ad ogni modo, una volta pubblicate le graduatorie, è possibile per il personale Ata verificare tramite Istanze on-line la posizione assunta nelle graduatorie d’istituto provvisorie e definitive di ciascuna fascia, prospettando, in un’unica soluzione per ciascuna graduatoria, la posizione in graduatoria per tutte le sedi richieste.

L’accesso ai dati dell’aspirante supplente è ovviamente consentito solo dopo che l’Ufficio Scolastico Provinciale ha prodotto le graduatorie, mentre la visualizzazione delle posizioni di graduatoria nelle scuole è consentita solo dopo che l’U.S.P. ha autorizzato, tramite il sistema informativo, la diffusione delle graduatorie alle istituzioni scolastiche.

L’applicazione accede direttamente alle banche dati del sistema centrale ed è sempre disponibile , salvo l’eventuale impossibilità di consultare le graduatorie perché sono in corso di definizione o gli U.S.P. non hanno ancora dato le necessarie autorizzazioni.

Per accedere all’applicazione su Istanze on-line è necessario autenticarsi con login e password, cliccare su “Altri servizi”, poi “Graduatorie d’istituto – Personale a.t.a.” e infine selezionare la fascia di interesse.

Lara La Gatta

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