Le graduatorie di terza fascia saranno aggiornate il prossimo anno (probabilmente nella primavera del 2020) e saranno valide per tre anni cioè fino al 2023.
Saranno sicuramente riaperte, come prevede l’emendamento 1.049 al DL 126/2019, approvato dalla Commissione cultura della Camera, anche ai nuovi laureati e diplomati che, oltre al titolo di studio valido per l’insegnamento, siano anche in possesso di 24 CFU.
La terza fascia di istituto comprende tutti gli insegnanti inseriti a domanda in graduatoria con il titolo di studio valido per l’insegnamento, ma ancora sprovvisti dell’abitazione.
Il dirigente scolastico, in caso di esaurimento dalle graduatoria di istituto di prima fascia (docenti inseriti in GAE) e di seconda fascia (docenti forniti di abilitazione ma non presenti in Gae ), convoca dalla terza fascia i docenti non abilitati per attribuire le supplenze:
1) annuali fino al termine delle attività didattiche su posti vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che potrebbero restare tali per l’intero anno scolastico;
2) per posti che dopo il 31 dicembre diventano disponibili per l’intero anno;
3) e, nel caso più frequente, per sostituire i docenti temporaneamente assenti.
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