Nel comunicare l’apertura delle funzioni POLIS per la scelta delle sedi relativamente alle graduatorie di istituto del personale docente ed educativo (D.D. 9/10/2019 n. 1458), il Miur, con nota 46266 del 28 ottobre 2019, ha fornito alcune importanti indicazioni.
Le funzioni in questione, aperte fino alle ore 14 dell’8 novembre 2019, consentono di esprimere le sedi relative all’a.s. 2019/2020.
Nella nota il Miur spiega che gli aspiranti non precedentemente iscritti nelle graduatorie di istituto possono scegliere le istituzioni scolastiche della provincia in cui è ubicata la Scuola alla quale è stato inoltrato il modello di domanda A3.
Invece, i docenti che già figurano nelle graduatorie di qualsiasi fascia per insegnamenti diversi da quelli per i quali si chiede l’inserimento in II fascia aggiuntiva, possono inserire/cambiare una o più istituzioni scolastiche della Provincia di iscrizione, esclusivamente per l’inserimento nella II fascia aggiuntiva per la finestra temporale del 1° ottobre 2019. In particolare, le sedi già espresse ad inizio triennio o in occasione dell’iscrizione nelle precedenti finestre temporali, possono essere cambiate, esclusivamente, con sedi nelle quali sono presengli insegnamenti per i quali si chiede l’inserimento nella finestra temporale del 1° ottobre 2019. Pertanto, non possono essere sostituite le sedi ove risultino già impartiti gli insegnamenti per i quali si richiede l’inserimento in II fascia aggiuntiva nella presente finestra temporale. Ovviamente quanto sopra fermo restando il carattere triennale delle graduatorie di istituto costituite a decorrere dall’a.s. 2017/18.
In caso di sostituzione di sedi, l’aspirante potrà figurare nella nuova istituzione scolastica prescelta, solo relativamente agli insegnamenti per i quali chiede l’inserimento in II fascia aggiuntiva e per il quale ha presentato il modello A3 e non, anche, per gli altri, eventuali, insegnamenti per i quali era precedentemente iscritto nelle sedi sostituite o per i quali risulta iscritto in altra fascia delle graduatorie di istituto di diverse istituzioni scolastiche.
La scuola capofila precedentemente scelta può essere sostituita tra le preferenze, ma rimarrà comunque, per tutta la durata del triennio, referente della trattazione della posizione dell’aspirante.
I docenti che intendano confermare tutte le istituzioni scolastiche espresse negli anni scolastici precedenti ovviamente non sono tenuti a presentare istanza di scelta delle sedi.
A supporto della procedura sono consultabili i seguenti documenti: