Una delle domande che spesso ci pongono i nostri lettori riguarda le regole da seguire per calcolare il punteggio per l’inserimento nelle graduatorie di istituto.
I dubbi riguardano soprattutto le modalità per calcolare il servizio nelle scuole statali e quello nelle paritarie.
Le disposizioni sono contenute nell’OM sulle supplenze che il Miur emana periodicamente.
Nelle graduatorie di istituto il servizio di insegnamento prestato nelle scuole paritarie si valuta come il servizio prestato nelle scuole statali.
Per le graduatorie di terza fascia bisogna fare una distinzione tra servizio specifico e non specifico.
Se trattasi di servizio specifico si valuta quindi 2 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni fino a un massimo di 12 punti.
Se trattasi invece di servizio non specifico, si valuta 1 punto per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni per un massimo di 6 punti.
Il servizio specifico é quello che si riferisce alla graduatoria per cui si chiede la valutazione, mentre si intende come non specifico quello fatto valutare per altra graduatoria di istituto in cui si é inseriti.
Per esempio se si chiede l’inserimento nella graduatoria di scuola dell’infanzia il servizio prestato nell’infanzia è considerato specifico e viene calcolato per intero (12 punti), mentre viene valutato la metà quello prestato nella primaria o nella secondaria.
In ogni caso bastano 166 giorni non consecutivi per totalizzare 12 punti, il servizio si valuta 12 punti anche se prestato dal primo febbraio fino al termine degli scrutini finali.