Questo è quanto emerge dall’ incontro di oggi tra Miur e sindacati sul rinnovo delle graduatorie d’Istituto dei docenti di II e III fascia. La scadenza sarebbe fissata per il 24 giugno.
Quindi dalla prossima settimana e fino presumibilmente al 24 giugno 2017 sarà possibile presentare l’istanza della domanda di inserimento o aggiornamento dei docenti alle graduatorie d’Istituto di II e III fascia per il triennio 2017/2020.
La presentazione della domanda sarà, almeno sembrerebbe, ancora una volta in modalità cartacea, con i modelli appositi da consegnare in segreteria o spedire con raccomandata A/R o via PEC. Saranno quindi le segreterie delle scuole capofila a dovere controllare punteggi e seguire l’iter burocratico della domanda.
La seconda parte dell’aggiornamento consiste invece nella scelta delle scuole e funzionerà tramite piattaforma delle istanze online.
A tale proposito si sta implementando la piattaforma in cui verrà richiesto al docente, che avrà presentato la domanda di iscrizione nelle graduatorie di istituto di II e III fascia per il triennio 2017/2020, di scegliere le sedi per le supplenze.
Adesso si attende l’ufficialità che dovrebbe arrivare tra poche ore o giorni, con il decreto di aggiornamento e le relative tabelle di valutazione dei titoli per la II e III fascia.
Dal sito della Flc Cgil nazionale si legge che nelle nuove tabelle dei titoli, come richiesto anche dal CSPI, non saranno inseriti nuovi titoli informatici e i punteggi previsti per quelli già presenti saranno ridotti, poiché al momento manca qualsiasi forma di accreditamento degli enti che li rilasciano, oltre a risultare incongruenti con la valutazione di altri titoli. L’amministrazione si è impegnata, per il futuro, ad attivare un confronto con l’AICA e con l’agenzia per l’Italia digitale per definire un protocollo ufficiale per il riconoscimento e la valutazione di tali titoli.
Le tabelle di valutazione sono state riviste in modo da ricondurre ad un unico criterio di valutazione generale tutti gli insegnamenti. Solo per strumento musicale e per gli insegnamenti specifici del liceo Coreutico è prevista anche la valutazione dei titoli artistici.