Categorie: Graduatorie

Graduatorie: e gli spostamenti Catania-Messina?

A quanto pare si sta delinenando chiaramente, via via che si completa la pubblicazione delle graduatorie ad esaurimento, il quadro nazionale della situazione.
E se uno dei “problemi” è l’emigrazione di tanti docenti dal Sud, non è l’unico. La questione ha una portata più ampia: il vero problema sembra essere la parola spostamento. Basti pensare al caso dI Mantova, dove i docenti del luogo si sono visti scavalcare sì dai precari meridionali, ma anche, se non soprattutto, da colleghi di provincie limitrofe come Verona o Brescia.
Insomma non è solo verticale il movimento, ma anche orizzontale; può avvenire anche tra due province del Sud, come Catania e Messina, e professori che hanno pazientemente scalato la graduatoria si vedono sorpassati da altri colleghi con più punteggio o magari con riserve.
E’ prendere un terno al lotto dove nella partita c’è tutto il bene e tutto il male: il dramma del trasferimento, la necessità di un accurato controllo sui punteggi ormai sedimentati e non più esattamente verificabili di docenti sia settentrionali sia meridionali, i tagli del Miur, i grandi numeri dei rientri che sottraggono ogni anno cattedre in od e of, il calo delle nascite,

Certo è che la nostra Costituzione all’art. 120 parla ben chiaro:
“La Regione non può istituire dazi di importazione o esportazione o transito tra le Regioni, nè adottare provvedimenti che ostacolino in qualsiasi modo la libera circolazione delle persone e delle cose tra le Regioni, nè limitare l’esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale.”
Il diritto al lavoro si esercita in qualunque parte del territorio nazionale. La situazione di confusione e di livore attuale nel mondo dei precari della scuola ci fa capire che forse il vero problema è che l’Italia non è ancora una nazione, ma solo come diceva il buon Metternich, un’espressione geografica

Silvana La Porta

Articoli recenti

Sicilia Express, 29 euro anziché 200 per tornare casa per Natale. Un precario: l’ho saputo grazie ad un influencer

Come abbiamo scritto, è partito il 21 dicembre scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova…

23/12/2024

Susanna Tamaro: “C’è da fare un bel lavoro nelle scuole. Bisogna tornare all’alfabetizzazione, scrivere a mano”

La scrittrice Susanna Tamaro è tornata a parlare della sua battaglia contro l'uso troppo pervasivo…

23/12/2024

Piattaforma concorsi e procedure selettive, si utilizza per presentare le domande per i concorsi scuola: come accedere e quali istanze sono aperte

In questo scorcio di fine anno sono diverse le procedure concorsuali e selettive riguardanti il…

23/12/2024

Roberto Colletti, docente nella scuola secondaria 21 anni: “Tanti mi scambiano per un allievo” – INTERVISTA

Secondo una ricerca recente di Forum PA, la crescita culturale degli otto milioni di studenti…

23/12/2024

Concorso docenti Pnrr 2, bando in scadenza il 30 dicembre: come fare domanda? – I VIDEO TUTORIAL

Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…

23/12/2024

Concorso DSGA, domande fino al 15 gennaio: guida alla compilazione – VIDEO TUTORIAL

Dal 16 dicembre 2024 fino alle 23:59 di mercoledì 15 gennaio 2025, è possibile presentare…

23/12/2024