Dopo l’ulteriore parere espresso dal CSPI sulla bozza dell’O.M. concernente le GPS di prima e seconda fascia, i sindacati hanno ritenuto opportuno chiedere un incontro politico all’amministrazione al fine di discutere e chiarire tutte le novità presenti nella bozza.
Esiti della riunione
Da quanto emerge sembrerebbe che non solo non sono state accettate le proposte del CSPI, ma non sono state prese in considerazione le diverse proposte presentate all’amministrazione da parte dei sindacati. Infatti sembrerebbe che la seconda bozza, al fine di non prorogare ulteriormente l’emanazione dell’O.M . sia rimasta invariata e che dovrebbe, definitivamente essere emanata il 20 maggio prossimo venturo.
Titoli esteri riconosciuti
I docenti che hanno conseguito il titolo di abilitazione o di specializzazione su sostegno all’estero, e sono in possesso del riconoscimento da parte del Ministero, nel presentare la domanda devono indicare gli estremi del provvedimento di riconoscimento del titolo medesimo.
Titoli abilitanti o di specializzazione esteri
I docenti che hanno conseguito il titolo abilitante e/o la specializzazione all’estero, ma siano ancora sprovvisti del riconoscimento richiesto in Italia, devono dichiarare di aver presentato la relativa domanda all’Ufficio competente per il riconoscimento del titolo, al fine di poter essere iscritti in prima fascia con riserva. Fermo restante che l’inserimento con riserva dà loro diritto alla stipula di contratto a tempo determinato, cui dovrà essere apposta specifica clausola risolutiva in caso di diniego del riconoscimento del titolo.
Richiesta sindacale
In merito all’inserimento a pettine dei docenti che hanno conseguito il titolo abilitante o la specializzazione sul sostengo all’estero in attesa del riconoscimento, la CGIL ha richiesto che “ il Ministero dell’Istruzione si faccia promotore di soluzioni che garantiscano una gestione equilibrata delle posizioni delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti”.
Proposta
Il suddetto sindacato, infatti ritiene che “solo l’istituzione, a norma di legge, di una fascia aggiuntiva, sia per i docenti prossimi a intraprendere un percorso di abilitazione sia per gli abilitati e specializzati all’estero in attesa di riconoscimento del titolo, eviterebbe di danneggiare coloro che saranno inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS”.
Titoli abilitanti in Italia
Per quanto riguarda invece i docenti che conseguono l’abilitazione contestualmente ai percorsi di 30, 36 e 60 CFU, avviati con un ritardo eccessivo, è prevista la possibilità di presentare la domanda d’inserimento in prima fascia con riserva da sciogliere improrogabilmente entro il 30 giugno 2024. Fermo restante che qualora la riserva non dovesse essere sciolta, i docenti saranno inseriti in seconda fascia.
Titoli di specializzazione sul sostegno
La stessa situazione si è prevista per i docenti che stanno frequentando l’VIII ciclo sul sostegno; infatti, possono presentare domanda d’inserimento in prima fascia con riserva che deve essere sciolta improrogabilmente entro il 30 giugno. Fermo restante che qualora la riserva non dovesse essere sciolta, i docenti saranno inseriti in seconda fascia.
Novità previste
Più che di ulteriori novità sembrerebbe che nell’O.M. da emanare probabilmente il 20 maggio 2024 siano confermate le disposizioni previste nella seconda bozza analizzata dal CSPI il 12/04/2024 e che di seguito elenchiamo:
• Possibilità offerta ai candidati di sostituire il titolo di studio qualora avessero conseguito un successivo titolo di studio più vantaggioso ai fini del punteggio;
• Ai candidati è data la possibilità di verificare e poter stampare il punteggio spettante in base alle dichiarazioni effettuate prima dell’inoltro della domanda, fermo restante la verifica effettuata dall’Ufficio competente;
• Per i docenti che hanno svolto servizio civile universale, è prevista una riserva del 15% dei posti;
• Abolizione delle MAD e inserimento degli interpelli, consistente nell’emanare un avviso da parte delle scuole con il quale è comunicato la disponibilità di un posto su una determinata classe di concorso; a tale avviso possono dare riscontro i docenti inseriti nelle GPS che non hanno sottoscritto alcun contratto e partecipare alla procedura per ottenere quell’incarico;
• Eliminazione dei 24 CFU per accedere alla GPS di seconda fascia, detto requisito inoltre è stato eliminato anche per accedere ai corsi di specializzazione per docente di sostegno;
• Attribuzione dello stesso punteggio per i docenti che conseguono l’abilitazione sia attraverso la procedura concorsuale sia con i percorsi di 30, 36 o 60 CFU;
• La non presentazione della domanda di aggiornamento consente ai candidati di essere inseriti nella nuova graduatoria con lo stesso punteggio della precedente iscrizione;
• Possono iscriversi in seconda fascia gli ITP con il solo diploma (questo fino al 31 dicembre del 2024) o con la laurea senza abilitazione e gli studenti che, nell’anno accademico 2023/2024, sono iscritti al terzo anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria o ad annualità successive, avendo conseguito almeno 150 CFU entro il termine di presentazione della domanda;
• L’istituzione della prima fascia per i docenti di educazione motoria nella scuola primaria che conseguono l’abilitazione contestualmente al concorso, (l’unico abilitante). Fermo restante che per non esiste la seconda fascia, nella misura in cui i non abilitati possono presentare, all’uscita della disposizione ministeriale, la domanda per le supplenze nelle relative alle classi di concorso A48 per la scuola secondaria di secondo grado e A 49 per la scuola secondaria di primo grado;
• A seguito dell’introduzione degli accorpamenti delle classi di concorso un docente abilitato in una classe di concorso, può presentare domanda anche per la classe di concorso accorpata. Es. un docente abilitato nella classe di concorso A01 è considerato abilitato anche nella classe di concorso A17 quindi può presentare domanda per tutte e due le classi di concorso.