Il nuovo CCNL Istruzione e Ricerca 2019/2021, all’art. 59, comma 10, prevede quanto segue per il personale ATA:
“... i dipendenti inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia che non siano in possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica, se prevista come requisito di accesso dal nuovo ordinamento dovranno acquisirla entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente Capo, decorso il quale essi decadono dalle graduatorie stesse“.
Nella successiva Dichiarazione congiunta n. 5 viene ulteriormente precisato che “per certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica deve intendersi la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica“.
Il Cd. Decreto Milleproroghe, convertito in Legge 23 febbraio 2024, n. 18, all’art. 5, comma 3-ter prevede che ai fini del primo aggiornamento delle graduatorie triennali di circolo e di istituto del personale amministrativo, tecnico e ausiliario successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il termine di un anno previsto dall’articolo 59, comma 10, del CCNL 2019/2021 ai fini dell’acquisizione della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica si applica anche ai casi di primo inserimento nelle graduatorie medesime.
Sull’argomento c’è molta confusione. E per tale ragione, come anticipato dalla FLC CGIL, a breve dovrebbero arrivare dei chiarimenti. Infatti, a margine dell’incontro sulle progressioni di area del personale ATA del 14 marzo 2024, il Ministero ha informato i sindacati di aver incontrato gli esponenti di Accredia, l’ente nazionale che cura le certificazioni informatiche per conto del Governo, sulla tematica della certificazione informatica del personale ATA.
Nell’incontro – fa sapere sempre il Sindacato – sono stati posti all’attenzione di Accredia i seguenti argomenti:
La certificazione informatica EIPASS registrata ad Accredia è la EIPASS 7 Moduli Standard. Tale registrazione è basata sulla procedura di svolgimento degli esami e su audit periodici con Accredia, che confermano il rispetto e il mantenimento nel tempo dei requisiti procedurali e formali previsti dalle norme.
La certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale EIPASS 7 Moduli Standard è in linea con le normative europee in materia, ed è riconosciuta da Accredia e dal Ministero dell’Istruzione (MIUR). Attesta il possesso delle competenze intermedie nell’utilizzo degli strumenti dell’ICT e costituisce titolo valido per il riconoscimento di punteggio nell’ambito scolastico, universitario e concorsuale. Inoltre può essere indicata nel CV alla voce Competenze digitali.
Scegliere la certificazione EIPASS 7 Moduli Standard consente di ottenere l’attestazione di Utente qualificato di computer, con pubblica visibilità sul sito ufficiale di Accredia.
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