Categorie: Precari

Graduatorie III fascia ATA, con quale punteggio si può essere convocati?

Si avvicina sempre più l’apertura della finestra per l’aggiornamento della terza fascia del personale ATA, che sarà dal 30 settembre al 30 ottobre.

Gli aspiranti già inclusi nelle graduatorie valide per il triennio 2014-2017 dovranno presentare domanda di conferma nel caso in cui non abbiano conseguito nuovi titoli di valutazione. In caso contrario dovranno presentare domanda di inserimento di prima iscrizione nelle graduatorie di istituto.

Come abbiamo visto, secondo le ultime stime, si parla di una cifra tra 300 e 500mila aspiranti.

Dopo aver presentato i modelli D1 e D2, i candidati dovranno scegliere le scuole in modalità digitale, ma le indicazioni saranno fornire dal Miur successivamente.

Le segreterie scolastiche avranno a disposizione una funzione apposita on-line che valuterà le domande e attribuirà i rispettivi punteggi ai candidati che avranno presentato il modello D.

Calcolo punteggi

Il fattore dei punteggi, che assilla gli aspiranti, non sempre è unico e uguale per tutti i casi, ma dipende dalla provincia scelta.

Certamente, possiamo dire che per i candidati con un punteggio inferiore a 9 le possibilità si assottigliano, mentre già con 10 o 11 punti le quotazioni possono salire, specie nelle regioni del Nord Italia.

Invece, con un punteggio di 20 punti i candidati possono sperare di essere convocati anche al Centro Italia.

Le possibilità possono aumentare per chi ha conseguito alla maturità un voto pari a 90/100. Infatti viene attribuito un voto da 6 a 10, alla votazione conseguita al titolo richiesto  per ogni profilo. 

 

IL DECRETO MIUR (CLICCA QUI)

LA CIRCOLARE INDICAZIONI III FASCIA ATA (CLICCA QUI)

 

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Fabrizio De Angelis

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