L’utilizzo delle graduatorie interne di Istituto, formulate dal 16 al 30 marzo 2022 ai fini dell’individuazione dei docenti perdenti posto e quindi della mobilità territoriale e professionale, dovrebbero essere aggiornate successivamente ai fini dell’utilizzazione in prospettiva della mobilità annuale e anche per altre situazioni come per esempio l’assegnazione di una cattedra su un plesso della scuola ubicato in comune diverso o la destinazione di un docente in una cattedra orario esterna ex novo. Quindi è un errore, di gravità assoluta, pensare che le graduatorie di Istituto dei docenti di ruolo si aggiornino una volta sola e soltanto ai fini dell’individuazione dei soprannumerari.
Forse non tutti sanno che il punteggio delle utilizzazioni spetterebbe alla scuola di titolarità o alla scuola di servizio. Come chiaramente scritto nel comma 6, art.1, del CCNI utilizzazioni 2019-2022, la valutazione dei titoli relativi alle utilizzazioni del personale docente ed educativo (All. 2) titolare di cattedra e/o posto nella scuola è formulata da ciascuna istituzione scolastica in cui detto personale presta servizio. Nel caso in cui l’istituto di titolarità non coincida con l’istituto di servizio, sarà competenza di quest’ultimo provvedere alla valutazione della domanda, acquisendo eventualmente dall’istituto di titolarità ogni utile elemento di conoscenza. Per quanto concerne, invece, i docenti in esubero su provincia tale valutazione è formulata dagli uffici territorialmente competenti. Per i docenti di religione cattolica la predetta valutazione sarà formulata dai competenti Uffici Scolastici Regionali. La valutazione è effettuata considerando i titoli posseduti entro il termine previsto per la presentazione delle domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria, secondo le tabelle allegate al C.C.N.I. concernente la mobilità del personale docente.
Bisogna sapere che il punteggio per le utilizzazioni non è altro che il punteggio della graduatoria di Istituto, pubblicata dal 16 al 30 marzo 2022, aggiornato dalla scuola con l’anno in corso, la continuità del servizio ed eventualmente altri titoli acquisiti dopo il 15 marzo 2022 o erronemanete non inseriti in precedenza. Questo significa che le scuole, ai fini delle utilizzazioni , dovrebbero già aggiornare a giugno/luglio il punteggio e le posizioni delle graduatorie interne di Istituto.
Bisogna poi sottolineare che la graduatoria di Istituto va anche aggiornata i primi giorni di settembre di ogni anno scolastico, svincolando i docenti accodati perché trasferiti nella scuola il primo settembre dell’anno scolastico precedente e allocandoli nella loro legittima posizione. Questo va fatto per esempio per l’applicazione dell’art.11, comma 8, del CCNL mobilità del 18 maggio 2022 per le cattedre esterne ex novo. Tale norma spiega che la graduatoria interna d’istituto va aggiornata con i titoli posseduti al 31 agosto 2022, tenendo conto che i titolari entrati a far parte dell’organico dal precedente 1 settembre andranno utilmente inseriti nella relativa graduatoria. Questo vale anche per criteri collegiali o di contrattazione integrativa stabiliti per ricoprire cattedre su plessi distaccati su altri comuni. Comunque sia la graduatoria di Istituto deve essere aggiornata a partire dal primo giorno dell’anno scolastico 2022-2023.
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…
Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…
Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…
La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…