Tantissimi docenti precari ci stanno chiedendo: qual è il modello per il rinnovo delle GI che devo compilare, come va inviato e dove bisogna inviarlo una volta che è stato compilato?
Ovviamente la domanda che ci è stata posta si riferisce al reclutamento del personale docente ed educativo per il triennio scolastico 2017/18, 2018/19, 2019/20. Si tratta delle nuove inclusioni o aggiornamenti per le graduatorie di circolo o Istituto dei docenti di II e III fascia che aspirano ad avere le supplenze nelle scuole di una sola provincia per il triennio 2017/2020.
Devono compilare il modello denominato A1 i docenti abilitati per la classe di concorso a cui vogliono accedere in fascia II o che volessero aggiornare la loro posizione in fascia II, ma che non sono inseriti per quella classe di concorso in GAE.
Devono compilare il modello denominato A2 i docenti non abilitati che presentano domanda di inclusione in graduatorie di III fascia esclusivamente per insegnamenti in cui erano già presenti nelle graduatorie del triennio scolastico 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017, ovvero esclusivamente per nuovi insegnamenti.
Devono compilare il modello denominato A2 bis i docenti non abilitati che presentano domanda di inclusione in graduatorie di III fascia per insegnamenti in cui erano già presenti nelle graduatorie del triennio scolastico 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017 e contemporaneamente per nuovi insegnamenti.
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Per cui un aspirante docente neolaureato che per la prima volta si accinge a fare domanda di inserimento nelle graduatorie di Istituto di III fascia deve utilizzare il modello A2.
Ad esempio quei docenti che si trovano inseriti nelle GAE con riserva, come per esempio i docenti diplomati magistrale entro l’anno scolastico 2001/2002, possono inserirsi anche in II fascia per la medesima classe di concorso o posto in cui hanno la riserva sia in GAE che in prima fascia, e possono altresì inserirsi in III fascia per altre classi di concorso o tipo di posto.
Il modello o i modelli di domanda devono essere spediti, con unico plico, mediante raccomandata a/r ovvero consegnati a mano esclusivamente all’istituzione scolastica prescelta per la gestione amministrativa della domanda. In alternativa, il modello o i modelli di domanda possono essere trasmessi in formato digitale mediante PEC all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’istituzione scolastica prescelta, secondo quanto definito nell’art. 7, comma 1, lettera A) del D.M. 374 dell’1 giugno 2017.
Per la scelta dell’istituzione scolastica a cui inviare i suddetti modelli di domanda e/o successivamente (presumibilmente dal primo luglio al 20 luglio 2017) il modello B per la scelta delle 20 istituzioni scolastiche, appartenenti alla medesima provincia, con il limite, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, di 10 istituzioni di cui, al massimo, 2 circoli didattici, è consigliabile utilizzare l’apposita applicazione del MIUR.
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