Può sembrare una banalità ma in realtà non è sempre così, specie se è un Tribunale a ribadire un concetto fondamentale: nell’assegnazione delle cattedre in ruolo, bisogna rispettare l’ordine dello scorrimento delle graduatorie di merito. Così il Tribunale di Nuoro con una sentenza legata ad una vicenda seguita dalla Uil Scuola sarda.
La vicenda
La ricorrente, madre di una bambina di sei anni, si legge sul comunicato del sindacato, nel ricorso ha esposto di essere vincitrice di concorso, di essere inserita nella 7°posizione della graduatoria di merito e di aver espresso domanda di partecipazione alle assegnazioni dell’ambito e della scuola risultando assegnata all’ambito di Nuoro da provvedimento dell’USR Sardegna, nonostante l’ambito preferito dalla esponente risultasse quello di Sassari conferito invece alla candidata in posizione 10 nella graduatoria di merito a seguito di posti resi disponibili dal contingente delle graduatorie ad esaurimento.
L’USR Sardegna, provando a discolparsi, afferma che trattandosi di disponibilità sopraggiunte all’interno delle diverse fasi di conferimento dei ruoli non è possibile fare aggiustamenti di nessun tipo.
Tuttavia, fa notare la Uil Scuola, la nomina dei docenti di ruolo per la regione Sardegna non è avvenuta in più fasi, come sostenuto dall’USR.
La sentenza
Di conseguenza il giudice del tribunale di Nuoro si è espresso in tal senso: “I posti residuati dalle graduatorie ad esaurimento vanno pertanto aggiunti a quelli previsti per le procedure concorsuali e vanno coperti mediante scorrimento delle graduatorie di merito e quindi in applicazione del principio per cui il docente che precede nella graduatoria deve essere soddisfatto nelle preferenze”.
Pertanto, il Giudice accerta l’illegittimità dell’assegnazione e ordina l’amministrazione di procedere con provvedimenti necessari per la nuova assegnazione in ambito di Sassari.
Ordinanza Tribunale Di NUORO Rotated