Tra le novità della mobilità 2023-2024, oltre l’intrigata vicenda della proroga dei vincoli triennali, c’è anche la probabile introduzione telematica per la formulazione delle graduatorie interne dei docenti di ruolo per l’individuazione dei perdenti posto. Questa novità è molto attesa perché obbligherebbe tutte le scuole a rispettare i termini di pubblicazione delle suddette graduatorie e consentirebbe una maggiore trasparenza nell’attribuzione del punteggio.
Le graduatorie interne di Istituto per l’individuazione dei docenti perdenti posto o che sono individuati per ricoprire una cattedra orario esterna ex novo, molto probabilmente verranno formulate attraverso il sistema informatizzato POLIS.
Una novità, come abbiamo già scritto, molto importante e che eviterà numerosi errori di valutazione dei punteggi e non consentirà compilazioni fatte fuori dai tempi previsti dall’O.M. mobilità 2023-2024.
I tempi per la presentazione dell’istanza per la formulazione delle graduatorie interne di Istituto non è ancora stata fissata per l’anno scolastico in corso, ma c’è da dire che molto probabilmente le domande di mobilità si potranno presentare dall’ultima settimana di febbraio alla prima decade del mese di marzo 2023, se presumibilmente la scadenza dei termini di presentazione delle istanze di mobilità fosse fissato per giorno 12 marzo, nei 15 giorni successivi, ovvero dall’13 al 27 marzo 2023, i dirigenti scolastici provvederanno a pubblicare all’albo della scuola le graduatorie interne per l’individuazione dei docenti perdenti posto. Per cui i tempi di presentazione della domanda per l’inserimento in graduatoria interna, dovrebbero essere gli stessi della presentazione dell’istanza per la mobilità 2023-2024.
Se il ministero dell’Istruzione e del Merito darà il via alla compilazione delle domande in forma telematica, sarà una rivoluzione importante e consentirà al sistema informatizzato di potere utilizzare questi punteggi delle graduatorie interne digitalizzate per la mobilità d’ufficio, per la mobilità a domanda condizionata e anche per le utilizzazioni successive.
La compilazione prevederà anche, attraverso la gestione allegati, l’inserimento dell’allegato D per dichiarare tutti i servizi svolti in carriera, l’allegato F per dichiarare la continuità del servizio nella scuola di titolarità e nel comune di titolarità, le dichiarazioni di responsabilità per indicare le esigenze di famiglia e titoli culturali posseduti e validi per la mobilità d’ufficio. Inoltre ci sarà una sezione in cui dichiarare le eventuali precedenze che danno diritto all’esclusione dalla graduatoria, ossia le precedenze di cui all’articolo 13, comma 1, punti I, III, IV e VII dell’Ipotesi di CCNI 2022/25, nonché l’anno in cui si è entrati a far parte dell’organico della scuola.
Tutti i punteggi e le precedenze, dovranno essere dichiarate con gli allegati, come si fa nella domanda di mobilità.
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