Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento, il Ministro per la Pubblica Istruzione dovrà emanare un decreto che stabilirà i termini e le modalità per la presentazione delle domande di nuova inclusione e di aggiornamento dei precedenti punteggi. Il ritardo ha già causato notevoli disagi al personale del settore e, secondo le ultime informazioni giunte dal Ministero, il bando potrebbe essere pubblicato entro la fine di febbraio per arrivare a compilare le graduatorie prima di giugno. Ciò consentirebbe di concludere tutte le operazioni in tempo utile per effettuare le immissioni in ruolo entro il corrente anno accademico.