Entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento, il Ministro per la Pubblica Istruzione dovrà emanare un decreto che stabilirà i termini e le modalità per la presentazione delle domande di nuova inclusione e di aggiornamento dei precedenti punteggi. Il ritardo ha già causato notevoli disagi al personale del settore e, secondo le ultime informazioni giunte dal Ministero, il bando potrebbe essere pubblicato entro la fine di febbraio per arrivare a compilare le graduatorie prima di giugno. Ciò consentirebbe di concludere tutte le operazioni in tempo utile per effettuare le immissioni in ruolo entro il corrente anno accademico.
C’è attesa nelle scuole primarie per l’emanazione dell’ordinanza del Ministro dell’Istruzione e del Merito che…
La legge di bilancio 2025 ha superato l'esame della "Camera dei deputati", adesso è al…
L’escalation di atti di violenza e bullismo a scuola prodotti dagli studenti non sembra fermarsi…
Gli studenti napoletani dell’Isis Archimede di Ponticelli, invitati a partecipare a Venezia al Gran Ballo storico…
I quesiti delle Prove Invalsi sono utili per esercitarsi in matematica nella scuola secondaria perché…
In qualità di Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati, accogliamo con favore l’annuncio del Ministro dell’Istruzione…