La Ministra Azzolina ha firmato l’ordinanza relativa alle graduatorie provinciali per le supplenze con allegate le tabelle di valutazione dei titoli. Con le nuove GPS si preannunciano novità per le supplenze del prossimo anno.
Uno dei punti più importanti riguarda il fatto che le GPS saranno costituite da due fasce: In ciascuna provincia, dunque, verranno costituite le graduatorie provinciali 2020, in subordine allo scorrimento delle GAE, al conferimento degli incarichi annuali e fino al termine delle attività didattiche.
Inoltre docenti già inseriti nelle GAE potranno chiedere l’inserimento nelle GPS di prima e seconda fascia, in una provincia anche diversa dalla quella in cui sono inseriti in GAE o da quella in cui risultano inseriti nella prima fascia graduatorie di istituto il triennio 2019-2022.
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria le Graduatorie provinciali 2020 saranno suddivise in due fasce:
– la prima costituita dai docenti in possesso dello specifico titolo di abilitazione;
– la seconda fascia è costituita dagli studenti che, nell’anno accademico 2019/2020, risultato iscritti al terzo, quarto o al quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, avendo acquisito, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.
Su questo punto, come abbiamo riportato, si è aperto un vero dibattito.
Negli ultimi anni non di rado i dirigenti scolastici, tramite MAD, hanno attinto proprio da chi ancora stava per completare gli studi.
Le GPS per la scuola secondaria di primo e secondo grado, distinte ovviamente per classi di concorso, saranno suddivise in due fasce:
– la prima costituita dai docenti abilitati;
– la seconda costituita dai docenti in possesso di uno dei seguenti requisiti:
1) per le classi di concorso di cui alla tabella A dell’Ordinamento classi di concorso, è richiesto il possesso del titolo di studio previsto per l’accesso alla specifica classe di concorso, congiunto alternativamente al possesso dei 24 CFU oppure, il possesso di abilitazione specifica su altra classe di concorso o altro grado. In alternativa vale anche il precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la specifica classe di concorso.
2) per le classi di concorso di cui alla tabella B dell’Ordinamento classi di concorso, ovvero i posti di ITP, è richiesto il possesso del titolo di studio previsto per l’accesso alla specifica classe di concorso, congiunto al possesso dei 24 CFU oppure, in alternativa al possesso di abilitazione specifica su altra classe di concorso o altro grado. In alternativa vale anche in questo caso il precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la specifica classe di concorso.
Una delle novità più importanti, sottolineate anche dalla Ministra, è quella relativa al fatto che ci saranno delle graduatorie provinciali relative ai posti di sostegno, distinte per i relativi gradi di istruzione, saranno suddivise in due fasce:
a) la prima è costituita dai docenti in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno;
b) la seconda verrà costituita dai docenti, privi del titolo di specializzazione, che però entro l’anno scolastico 2019/2020 abbiano maturato tre anni di servizio su posto di sostegno nel relativo grado
Questi aspiranti dovranno essere possesso, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia e primaria, del relativo titolo di abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia; invece, per la scuola secondaria, dell’abilitazione o del titolo di accesso alle GPS di seconda fascia del relativo grado.
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