Il decreto scuola è arrivato alla Camera: entro il 7 giugno dovrà essere approvato il testo del maxiemendamento per approdare in Gazzetta Ufficiale.
Aggiornamento graduatorie istituto si scelgono fino a 20 scuole e diventeranno provinciali
Fra i punti più importanti c’è quello relativo all’aggiornamento graduatorie di istituto: la novità, prevista dall’art 1-quater del decreto 126/2019, che modifica la legge n.129/94, prevede la costituzione di specifici elenchi provinciali distinti per posti e classi di concorso, per i posti comuni e di sostegno.
Con le nuove modalità, gli aspiranti presenti nella graduatoria provinciale sceglieranno 20 scuole della medesima provincia, dalle quale saranno chiamati per coprire eventuali supplenze brevi.
Inoltre, la graduatoria provinciale sarà utilizzata per l’attribuzione delle supplenze al 30 giugno e al 31 agosto, in subordine alle graduatorie ad esaurimento, cioè nel caso in cui le GaE siano esaurite per mancanza di aspiranti.
Aggiornamento graduatorie istituto: procedura telematica
Sulle graduatorie provinciali la ministra Lucia Azzolina ha ribadito la propria soddisfazione, soprattutto per il fatto che la procedura di aggiornamento, prevista nelle prossime settimane, sarà interamente telematica: a gestire le graduatorie “non saranno più i dirigenti scolastici ma gli Usr, a cui daremo tutto il sostegno possibile. Con due cambiamenti rilevanti: ogni precario potrà concorrere non solo sulle 10 o 20 scuole indicate ma su tutte quelle della provincia. L’intera procedura avverrà per via telematica, scrive su Facebook Azzolina. “Si tratta di una novità tutt’altro che scontata visto che quando sono arrivata al Ministero tutte le procedure, tranne la mobilità, erano cartacee“, conclude la Ministra dell’Istruzione.