Si è svolto nella mattinata del 29 settembre, presso l’ufficio di via Ponte della Maddalena, un incontro tra le organizzazioni sindacali rappresentative e la responsabile dell’ A.T. di Napoli Dott.ssa Maria Teresa De Lisa.
Vari sono stati i temi trattati al tavolo dell’informativa sindacale, proponiamo quelli di maggiore interesse.
Per quanto riguarda l’argomento più scottante, cioè la correzione delle GPS nella provincia di Napoli, la Dott.ssa De Lisa riferisce che è stata costituita un’apposita commissione che avrà il compito di controllare tutti i i reclami prodotti in autotutela dagli interessati, da una prima analisi risulta che molti degli errori riscontrati sono dovuti ad un’ errata compilazione delle istanze da parte dei candidati.
Intanto le scuole, come previsto dall’ O.M. 60, stanno procedendo alla convalida dei punteggi, dopo aver controllato i titoli dichiarati si provvederà man mano a inserire i punteggi corretti e le relative giuste posizioni a sistema.
La Dott.ssa De Lise ha sottolineato che i reclami in autotutela vanno inviati esclusivamente alle email istituzionali previste per i vari ordini e gradi di scuola, quindi coloro che non lo hanno fatto ancora o hanno utilizzato pec e mail diverse, dovranno ora provvedere a rinviare la loro istanza di reclamo.
Colpo di scena per le assegnazioni provvisorie su sostegno dei docenti di ruolo senza titolo ma con almeno un anno di servizio su sostegno, contrariamente all’informativa data alle OO.SS. la scorsa settimana, la Dott.ssa De Lisa riferisce che l’amministrazione ha deciso che i posti residui (circa 200/250 nella scuola primaria) saranno assegnati ai docenti supplenti presenti nelle GPS sostegno di II fascia (docenti con 3 anni di servizio su posto di sostegno).
Una vera doccia fredda per quei docenti che ancora speravano di ritornare in extremis nella provincia di Napoli.
A questa affermazione le OO.SS. hanno protestato vivamente, richiamando la norma prevista dall’art. 7 comma 14 del CCNI.
Le OO.SS. hanno dichiarato che prenderanno ogni possibile iniziativa, affinché sia rispettata ma norma prevista dal Contratto Nazionale Integrativo sulle Utilizzazioni e Assegnazioni provvisorie, impegnando a tal fine le loro strutture nazionali presso il MI.