Dopo la pubblicazione dell’ordinanza in merito alle graduatorie provinciali 2020 per le supplenze, fra i temi importanti da evidenziare c’è senza dubbio quello della valutazione dei servizi.
Proviamo a spiegare come funzioneranno in attesa dell’apertura della finestra per presentare domanda, che dovrebbe essere il 24 luglio.
Prima di tutto, dall’ordinanza si evince che ciascun servizio potrà essere dichiarato una sola volta per ciascuna graduatoria provinciale docenti, come specifico o aspecifico a scelta dell’aspirante.
Per quanto riguarda invece il servizio su sostegno , questo verrà valutato interamente per lo stesso grado, mentre sarà dimezzato per i gradi diversi, quindi verrà valutato allo stesso modo del servizio non specifico.
A proposito di servizio non specifico, per accedere alla graduatoria provinciale per la scuola secondaria, il servizio svolto nella scuola primaria e dell’infanzia. sarà valutato appunto come non specifico.
Invece, il servizio su insegnamento di religione cattolica o materia alternativa è valutato come aspecifico.
Sempre per quanto concerne i servizi prestati con contratti atipici, non da lavoro dipendente, stipulati nelle scuole paritarie o nei centri di formazione professionale su insegnamenti curricolari o su posto di sostegno, questi saranno valutati, ai fini dell’inserimento nelle graduatorie provinciali 2020, per l’intero periodo, con i criteri previsti per i contratti da lavoro dipendente.
Da evidenziare che il servizio di insegnamento svolto precedentemente all’anno 2000, prestato in istituti di istruzione secondaria legalmente riconosciuti o pareggiati, ovvero nella scuola primaria parificata, segnala anche la Flc Cgil, ovvero nella scuola dell’infanzia pareggiata, è valutato la metà dei punteggi previsti per i punteggi specifici o aspecifici.
Allo stesso modo verrà valutato il servizio prestato nelle scuole non paritarie inserite negli albi regionali (art.1-bis, c. 5 DL 5 dicembre 2005, n. 250, convertito dalla L. 3 febbraio 2006, n. 27).
Infine, il servizio militare di leva, il servizio sostitutivo assimilato per legge al servizio militare di leva e il servizio civile sono interamente valutabili, purché prestati in costanza di nomina.
Chi intende partecipare alle GPS, graduatorie provinciali supplenze, potrà presentare la domanda di inserimento, a pena di esclusione, in un’unica provincia, per una o più delle GPS per le quali abbiano i requisiti previsti, mediante la procedura on line che verrà appositamente attivata dal Ministero.
Chi è già inserito nelle GAE ma vuole iscriversi alle Graduatorie provinciali 2020 può scegliere una provincia diversa da quella in cui è già presente nelle GAE.
Gli uffici scolastici provinciali, una volta acquisite le domande al sistema, procederanno alla valutazione dei titoli dichiarati in domanda, anche attraverso l’aiuto delle scuole che verranno appositamente delegate per lo svolgimento dell’attività di valutazione.
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