Che differenza c’è tra le Gae e le Gps? Come abbiamo spiegato in un articolo precedente nelle Gae (graduatorie a esaurimento) sono iscritti i docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento. Sono strutturate su base provinciale, sono aggiornate con cadenza triennale in relazione alla posizioni degli iscritti ma, per la legge 296 del 27 dicembre 2006, sono chiuse all’inserimento di nuovi aspiranti.
A differenza delle Gae, le Gps (graduatorie provinciali supplenze) sono aperte, cioè dal momento in cui uscirà la nuova ordinanza, attesa a breve (si dovrebbe partire con gli inserimenti da metà aprile), alle Gps potranno accedere anche i neolaureati.
Tuttavia va segnalato che chi era presente in passato nelle Gae ed è stato depennato, ha diritto al reinserimento perché varie sentenze lo hanno disposto. Dunque costoro potranno approfittare della riapertura delle Gae attualmente in corso (i termini per la presentazione della domanda si chiuderanno il 4 aprile).
Le graduatorie provinciali supplenze sono nate nell’estate del 2020 con l’allora ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, nell’ottica di informatizzare le procedure di assegnazione delle supplenze annuali e di quelle fino al termine delle attività didattiche.
Gli Uffici territoriali attingeranno dalle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS) solo dopo aver esaurito tutte le disponibilità presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) per la relativa classe di concorso. Ogni docente potrà iscriversi alle GPS per una sola provincia, ma per più classi di concorso.
Va precisato che, sebbene le Gps siano nate, come dice il nome stesso, ai fini dell’assegnazione delle supplenze, a partire dal Dl Sostegni, si è attinto alle Gps di prima fascia anche per le immissioni in ruolo e dunque l’inserimento in Gps è di grande rilevanza per i docenti.
Con la riapertura delle procedure, il personale docente ed educativo, inserito a pieno titolo o con riserva, nelle fasce I, II, III e aggiuntiva delle graduatorie ad esaurimento costituite in ogni provincia, può chiedere:
La domanda dovrà essere inviata – esclusivamente – con modalità telematica tramite Istanze online dal 21 marzo 2022 al 4 aprile 2022.
Per la presentazione della domanda sono previste due fasi, la prima propedeutica alla seconda:
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