Nell’intesa sindacale che ha determinato l’ultrattività del CCNI utilizzazioni 2019-2022 per l’anno scolastico 2023-2024, c’è un punto in cui si rende obbligatoria la pubblicazione delle graduatorie di utilizzazione e assegnazione provvisoria.
Nell’intesa sindacale del 13 giugno 2023 c’è scritto, tra le altre cose, che all’art.20, comma 3, del CCNI utilizzazioni, è disposto che avverso le graduatorie redatte dal dirigente scolastico o dall’autorità/ufficio territoriale competente nonché avverso la valutazione delle domande, l’attribuzione del punteggio, il riconoscimento di eventuali diritti di precedenza, è consentita la presentazione, da parte del personale interessato, di motivato reclamo, entro 5 giorni dalla pubblicazione o notifica dell’atto, rivolto all’organo che lo ha emanato. I reclami sono esaminati con l’adozione degli eventuali provvedimenti correttivi degli atti contestati entro i successivi 10 giorni. Le decisioni sui reclami sono atti definitivi.
In caso di errori nelle graduatorie o in caso di mancanza della precedenza e di problematiche varie che possono sorgere all’atto della pubblicazione delle graduatorie, ci sono 5 giorni di tempo per fare motivato reclamo avverso alle suddette graduatorie. Il fatto che l’intesa sindacale abbia sottolineato la necessità di pubblicazione delle graduatorie e l’applicazione dell’art.20, comma 3 del CCNI mobilità annuale, si è reso necessario perché in passato, in alcuni ambiti territoriali si facevano utilizzazioni e assegnazioni provvisorie senza la pubblicazione delle graduatorie.
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