“L’idea che tutto sia riconducibile alla sfera economica non appartiene alla cultura politica di Fli, per questo chiediamo a Monti nuove risorse e stop ai tagli nei settori strategici della ricerca, della scuola e della Università con particolare attenzione ai docenti e al precariato della scuola e università pubblica. Solo questi settori possono contribuire a far venir fuori l’Italia dal declino. Monti ascolti Fli e allarghi alla rappresentanza di Futuro e Libertà il tavolo della maggioranza poiché l’A,B,C non può più rappresentarci. Fli vuole discutere e contribuire a migliorare i provvedimenti del Governo e non più votarli acriticamente e senza possibilità di interlocuzione politica. Non siamo una appendice fedele del Governo o dell’Udc, siamo Futuro e Libertà per l’Italia”.
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