Sulla presa di posizione dei PSP interviene in queste ore la senatrice del M5S Bianca Laura Granato con un posto pubblicato sulla sua bacheca FB insieme con il link al nostro articolo.
“Psp – Partigiani Della Scuola Pubblica – afferma Granato – sono una rete di docenti cui appartengo che lottano per la Scuola della Costituzione. Da quando sono stata eletta al Senato, la mia appartenenza può definirsi solo ‘onoraria’ perché non posso più seguire le loro attività come un tempo”.
“Al loro interno – prosegue la senatrice del M5S – hanno il diritto di continuare ad esprimere una libera opinione su tutto quello che accade che riguardi il mondo della scuola. Non sarebbe giusto che si sentissero condizionati dalla mia presenza in Senato nel Movimento 5 Stelle, la loro voce critica va piuttosto intesa come un monito per non ripetere gli errori del passato”.
Per quanto riguarda il merito della vicenda, e cioè le dichiarazioni di Giuseppe Conte rese in Parlamento, la senatrice Granato getta acqua sul fuoco con l’evidente intento di raffreddare immediatamente una polemica che potrebbe compromettere da subito i rapporti fra il nuovo esecutivo e il mondo della scuola: “Conte, già designato quale ministro da Di Maio prima delle elezioni, ha espresso una fugace opinione in un contesto meramente incidentale sulla scuola, non possiamo amplificarne la portata per come hanno fatto i giornali in modo decisamente strumentale”.
Dalle parole della senatrice sembra dunque di capire che il mancato riferimento alla scuola da parte di Conte sia un aspetto del tutto marginale e poco rilevante.
Granato aggiunge anche che i giornali hanno amplificato la notizia in modo strumentale. Per quanto riguarda la nostra testata possiamo assicurare che non c’è la benché minima intenzione di strumentalizzare nulla.
Ci siamo limitati a segnalare un dato senza peraltro aggiungere nulla di nostro. Se avessimo voluto strumentalizzare non avremmo avuto nessuna difficoltà perché in rete i commenti negativi (proprio di uomini e donne di scuola che si presentano come sostenitori del M5S) sono iniziati praticamente pochi minuti dopo la conclusione del discorso di Conte al Senato.
Ma il dato vero che emerge dall’intervento della senatrice Granato sembra essere un altro: il M5S sta iniziando a fare i conti con il principio di realtà e questo non può che essere positivo.
Si tratterà a questo di spiegare al mondo della scuola che il “tutto e subito” non è nei programmi.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…