Attualità

Greco antico, altro che lingua morta: gli studenti del liceo classico si vantano di conoscerlo su TikTok grazie a una canzone

Il greco antico, lingua da molti considerata morta, polverosa, addirittura inutile è diventato di tendenza tra i giovanissimi utenti di TikTok. Il motivo? Tra i trend degli ultimi giorni è presente uno stralcio di una canzone del 2019 un cui verso recita: “Non capiscono, parlo greco antico”. La frase in questione è diventata praticamente un modo per vantarsi di aver studiato e di conoscere qualcosa di difficile, di incomprensibile ai più. Ma andiamo per ordine.

La canzone in questione si intitola Romeo‘ ed è cantata dalla cantautrice e attrice Margherita Vicario. Ecco la parte del brano che sta spopolando: “Non capiscono, parlo greco antico Άνδρος κακώς πρασσοντος εκποδών φίλοι’, C’hai paura, ho fatto il classico, Te a malapena distingui un accento grave da un apostrofo”.

La rivincita dei classicisti

Questa frase, su cui si sono aperte vere e proprie disquisizioni, è diventata una sorta di slogan per moltissimi studenti del liceo classico che lo stanno usando per vantarsi di conoscere la lingua. Il suo uso si è trasformato in trend per parlare di argomenti o temi difficili che si conoscono grazie ai propri studi. Insomma, praticamente questa canzone ha trasformato la percezione dei classicisti e, in generale, degli studiosi e dato nuova vita alle “lingue morte”. Quasi quasi chi conosce il greco antico è diventato alla moda rispetto a chi non lo ha studiato.

C’è anche chi critica tutto ciò, e pensa che non bisogna vantarsi di conoscere qualcosa per non alimentare differenze tra scuole di serie A e di serie B.

@heyprof1 La eivincita di noi classicisti ueue #imparacontiktok #grecoantico #studiamoinsieme ♬ ROMEO – Margherita Vicario & DADE
@a.tadde Già menarsela perché avete studiato il greco è greve, almeno fatelo bene rispettando la lingua 😅 @Heyprof1 👩‍🏫 non è una critica diretta alla tua persona, anzi apprezzo il tuo lavoro di divulgazione #margheritavicario #grecoantico #imparacontiktok #liceoclassico ♬ suono originale – Alessandro Taddei

TikTok può avvicinare i giovani al greco antico?

C’è di più: sono in molti gli utenti di TikTok che sono adesso attratti dal greco antico e che vogliono impararlo, e sono molti i docenti o gli studiosi che, con l’hashtag #imparacontiktok o #studiamoinsieme stanno facendo, con brevi video, divulgazione in questo senso.

Altro che lingue morte: spesso i social possono essere usati in modo originale per avvicinare i più giovani a certi temi o a certi ambiti di studio.

Gli spunti offerti dalle nuove piattaforme possono essere così nuova linfa per chi insegna. Tiktok può servire a fare appassionare e per capovolgere alcuni stereotipi. I classicisti, i ragazzi più studiosi, secondo questo trend, non sono visti come topi da biblioteca e studiare non è considerata un’attività noiosa.

Laura Bombaci

Articoli recenti

Franco Ferrarotti: se ne va il padre della sociologia italiana; alla Tecnica una delle sue ultime video-interviste

Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di…

13/11/2024

Posizioni economiche ATA, domande dal 14 novembre al 13 dicembre 2024 [DECRETO E ALLEGATI]

La FLC CGIL dà notizia della conclusione del confronto tra Ministero e OO.SS. relativo al…

13/11/2024

Premio Romei alle figure autorevoli della scuola e non solo: Liliana Segre, cardinale Zuppi e Alessandro Giuliani

Mercoledì 13 novembre nell'Auditorium del Goethe-Institut di Roma si è tenuta la tredicesima edizione della…

13/11/2024

Lo sciopero della scuola del 15 novembre ha due istanze da vagliare: età pensionabile e riscatto della laurea

Come è noto Anief ha proclamato un nuovo sciopero della scuola per il prossimo venerdì 15 novembre, al…

13/11/2024

Studenti-atleti di alto livello, compiti concordati e tre giorni di assenza al mese: emendamento alla Manovra. Come funziona adesso?

Tre giorni di assenza giustificata al mese e interrogazioni e compiti in classe adattate al…

13/11/2024

Liceo Made in Italy: il regolamento definitivo approvato dal Consiglio dei Ministri

Nel corso della seduta del Consiglio dei Ministri del 12 giugno, il Governo ha dato…

13/11/2024