Attualità

Green pass a scuola: apprezzamenti di Valentina Aprea (Forza Italia)

Apprezzamenti per la decisione del Governo di introdurre l’obbligo di green pass per il personale della scuola arrivano da Valentina Aprea, capogruppo di Forza Italia in Commissione Cultura della Camera:  “Forza Italia esprime grande soddisfazione per le decisioni prese dal Governo in riferimento al Green Pass per il personale della scuola. Dopo due anni di ‘stop and go’ nelle lezioni scolastiche e con il pericolo di nuove ondate di contagio pandemico che ad oggi non si possono escludere, prevedere il possesso del Green Pass da parte di tutto il personale della scuola rappresenta il primo e necessario provvedimento per organizzare un avvio della ripresa delle lezioni in presenza e, soprattutto, in condizioni di maggiore sicurezza”.

Aggiunge Aprea: “Sono certa che il personale della scuola comprenderà la necessità di rispettare le disposizioni appena approvate, in coerenza con la generosità e la responsabilità dimostrate fin dalla prima fase della campagna vaccinale. A tal fine, occorre che ci sia in questo mese che precede l’inizio delle lezioni una ulteriore intensificazione delle vaccinazioni dei docenti e di tutto il personale della scuola, con particolare attenzione a quelle regioni che appaiono più indietro rispetto all’obiettivo da centrare”.

Ma la parlamentare di Forza Italia ricorda che fra le diverse disposizioni contenute nel decreto legge approvato dal Governo nella serata del 5 agosto c’è anche quella che consente di non fare ricorso ai dispositivi di protezione (mascherine) nelle classi in cui tutto il personale e tutti gli studenti risultino vaccinati.
Ecco perché, dice ancora Aprea, “occorre proseguire con la campagna di sensibilizzazione rivolta agli studenti  dai 12 ai 19 anni e alle loro famiglie perché valutino l’opportunità di vaccinare i ragazzi”.

Conclude Aprea: “Sono segnali di un lento ritorno ad una nuova normalità che può sicuramente dare alle comunità scolastiche nuovo entusiasmo e voglia di ripresa puntando ancora una volta sulla relazione educativa e sul dialogo tra generazioni così tanto sacrificato finora. Con i provvedimenti attuativi che seguiranno nei prossimi giorni saranno più chiare responsabilità e procedure da rispettare, ma la strada intrapresa è quella giusta”.

Redazione

Articoli recenti

I trans derisi e vessati già scuola, l’Istat certifica la dura vita di chi non è eterosessuale: discriminati al lavoro e sugli stipendi

A scuola e negli atenei, e poi nel mondo del lavoro, i ragazzi transessuali risultano…

21/12/2024

Legge di bilancio 2025, poche misure per la scuola; quasi nulla per il precariato. INTERVISTA Pacifico (Anief)

C'è molta delusione per le misure sulla scuola inserite nella legge di bilancio approvata oggi…

20/12/2024

Concorsi docenti, chi aveva il Covid e s’assentò non potrà fare la prova suppletiva: il Tar respinge il ricorso citando il Consiglio di Stato

Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…

20/12/2024

Tragedia Zagabria: 19enne entra in una scuola, uccide un bambino e ferisce altri alunni e la maestra

Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…

20/12/2024

Compiti per le vacanze, sì o no? Per un docente su due non andrebbero assegnati – RISULTATI SONDAGGIO

Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…

20/12/2024

Commissioni concorso docenti PNRR 2, domande entro il 2 gennaio 2025

Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…

20/12/2024