Attualità

Green pass per viaggi e “tempo libero” favorirebbe la campagna vaccinale nella scuola

Che la situazione pandemica non sia ancora del tutto sotto controllo è ormai un dato di fatto. Soprattutto non è ancora ben chiaro cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane.
E’ vero che stanno diminuendo sempre di più i decessi e i ricoveri, ma è altrettanto vero che la percentuale dei vaccinati è ancora piuttosto bassa, soprattutto fra i soggetti più giovani che sono però quelli che sembrano più colpito dalla variante Delta.
Secondo i dati diffusi dall’Istat tra i ragazzi di età compresa fra i 10 e i 19 anni (5milioni e 700mila in tutto) i soggetti vaccinati con la prima dose sono poco più del 21%, quelli con due dosi non arrivano neppure al 7%.
Ecco perché il CTS nel proprio parere del 16 luglio 2021 ha sottolineato l’importanza della vaccinazione nella scuola, per tutto il personale e per gli studenti a partire dai 12 anni.
La situazione insomma è complessa e la Flc-Cgil così commenta: “Il tema della riapertura dell’anno scolastico si inserisce all’interno di un quadro preoccupante, di cui le fasce giovanili sono un tassello estremamente importante”.
Sempre secondo la Flc “è assolutamente indispensabile agire immediatamente sul contesto generale oltre che prevedere misure di intervento straordinarie per la sicurezza a scuola”.
“La predisposizione del green pass – afferma ancora il sindacato di Sinopoli – è una prima misura che può incentivare alla vaccinazione nei contesti diffusi, fatto estremamente positivo anche per la copertura degli studenti non vaccinati e della residua percentuale di personale scolastico”: in pratica, detto in altre parole, l’obbligo di Green Pass per l’ingresso in discoteca o in un cinema o in altri locali chiusi potrebbe contribuire anche ad aumentare la percentuale di persone vaccinate che frequentano la scuola (studenti, docenti, ecc..).
Tutto questo perché – almeno per il momento – il Governo non è ancora in grado di varare una legge che preveda l’obbligo di vaccinazione. C’è chi dice che un obbligo del genere non sarebbe costituzionale anche se per la verità proprio nei giorni scorsi diversi giuristi (fra gli altri il presidente emerito della Corte Giovanni Maria Flick) hanno sottoscritto una lettera aperta per chiedere al Governo di emanare al più presto un provvedimento in tal senso: ed è difficile pensare che un presidente emerito della Consulta chieda l’emanazione di una legge sapendo che la legge stessa potrebbe presentare vizi di costituzionalità.
Il problema vero è però un altro: sul tema dell’obbligo vaccinale il mondo politico è spaccato; molti, infatti, temono di perdere consenso schierandosi apertamente a favore dell’obbligo.
Insomma, un tema che dovrebbe essere di stretta pertinenza della scienza si sta trasformando ancora una volta in una questione politica.

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024