Il Green pass? “Piano piano stiamo eliminando i paletti esistenti e si arriverà anche alla sua eliminazione. Non possiamo vivere per sempre col Green pass”. Parole del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto alla trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus. “E’ stata sicuramente una misura estremamente utile, ma ad un certo punto va archiviato” ha affermato Sileri.
Il sottosegretario affronta anche l’argomento vaccini: “Invito a fare la terza dose indipendentemente dal Green pass. Da medico, se ci fosse un vaccino per la fascia sotto i 5 anni ai miei figli lo farei”. Sileri tocca anche l’argomento vaccini per i bambini, specificando come esista un long covid pediatrico e che purtroppo ci sono stati bambini in terapia intensiva e decessi in quella fascia d’età. da qui l’invito a vaccinarsi poiché il virus continuerà a circolare. “E’ sempre meglio che anche i piccoli non si prendano il virus” specifica SIleri.
Il dipendente senza Green pass base è considerato assente ingiustificato senza stipendio
A decorrere dal 1° aprile 2022 e fino al 30 aprile 2022, fermo restando l’obbligo di vaccinazione e le sanzioni previste in caso di inadempimento a tale obbligo, il lavoratore sprovvisto o che non esibisca certificazione verde (c.d. green pass base) non può accedere a scuola, è considerato assente ingiustificato e non percepisce retribuzione o altro compenso o emolumento. Il mancato possesso/esibizione della certificazione verde non comporta provvedimenti disciplinari e il lavoratore mantiene il diritto alla conservazione del posto di lavoro.
A chiarirlo è il MI con nota del 695 del 5 aprile 2022, con la quale fornisce chiarimenti in merito all’impiego delle certificazioni verdi (green pass base) alla luce delle novità introdotte dal decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24.