Cambiano, anche sostanzialmente, le norme per il personale scolastico sprovvisto di green pass. Tra le novità più importanti è quella del rischio dell’allungamento dei tempi di sospensione del docente (o personale Ata) senza green pass e quella della cancellazione delle sanzioni amministrative.
Il Ministero dell’Istruzione ha emanato una nota, la n. 1534 del 15 ottobre 2021, in cui vengono sintetizzati i contenuti della legge 133/2021 sulla certificazione verde in ambito scolastico.
La novità è che il rientro del docente “sospeso” potrà avvenire solo alla conclusione della supplenza conferita per sostituirlo: in pratica, in questi casi il docente tornerebbe in servizio diversi giorni dopo l’ottenimento del Green pass, con decurtazione stipendiale maggiore rispetto all’effettiva mancanza della certificazione.
La legge di conversione del decreto legge n. 111 del 6 agosto 2021 modifica, infatti, la disciplina della sospensione del rapporto di lavoro in caso di mancato possesso di valida certificazione verde e, quindi, la previsione della durata della sospensione del rapporto di lavoro.
Confermata la decorrenza dal quinto giorno di assenza ingiustificata, il termine di efficacia della sospensione è ora specificato dalla norma in ragione del concorso di due condizioni: conseguimento della certificazione verde da parte del “sospeso” e scadenza del contratto di supplenza stipulato con il sostituto.
La stessa norma, infatti, al fine di garantire il diritto allo studio e continuità del servizio prevede, per la sostituzione del personale assente, la stipulazione di un contratto di supplenza di durata non superiore ai quindici giorni.
Questa novità della doppia condizione per riassumere servizio dopo la sospensione per mancata certificazione verde, comporta il rischio di un netto allungamento della sospensione anche fino a 20 giorni.
Resta da capire come si comporteranno i dirigenti scolastici nell’assegnazione della supplenza, la conferiranno per quindici giorni o meno?
Inoltre, la norma sarà giudicata legittima di fronte ad un eventuale ricorso?
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