Ogni classe è un microgruppo sociale, in cui ci sono rapporti di forza e di influenza. Perché i docenti dovrebbero conoscere le regole non scritte che regolano le relazioni tra gli alunni di una classe? Come è possibile studiarli e analizzarli? VAI AL CORSO
Il docente (specie quello che ha più ore), intravede i rapporti che intercorrono in classe, ma spesso c’è una rete di relazioni positive o negative che non emerge nel contesto formale e condizionato della lezione ma fuori, nell’intervallo, a casa e che influiscono fortemente sul clima, sull’integrazione, sulla collaborazione in classe.
Jacob Levi Moreno, fondatore della branca delle scienze sociali denominata “sociometria“, che studia le relazioni tra i membri di un gruppo. già il secolo scorso ha proposto un questionario, uno strumento molto semplice, articolabile a seconda delle esigenze (ed usato anche in ambienti di lavoro o terapia psicosociale) tramite cui il docente può fare una “fotografia”, più oggettiva, dei rapporti personali sia di tipo collaborativo (studio, ricerca) sia di tipo amichevole e sociale. Come elemento di conoscenza più fondata sui dati del gruppo classe. Si possono anche indagare i rifiuti, le scelte non corrisposte o quelle attese, per avere un quadro da cui partire per stimolare collaborazioni, evitare isolamenti, favorire la integrazione di tutti.
Si possono individuare i leader operativi nello studio o quelli più popolari dal punto di vista delle amicizie in classe e considerarli come elementi positivi per favorire la socializzazione e l’integrazione. In questo modo si può intervenire a supporto degli alunni spesso trascurati nel contesto, isolati o ignorati. Questo quadro è importante da tenere presente per favorire un ambiente di apprendimento più inclusivo e collaborativo.
Su questi argomenti il corso La sociometria in campo educativo, in programma dal 27 aprile, a cura di Rodolfo Marchisio.
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
Metodologie attive e personalizzazione didattica
Privacy e trasparenza in ambito scolastico
L’educazione linguistica nella scuola primaria
Tecniche per migliorare l’attenzione e la memoria degli studenti (WORKSHOP)
Creare una stazione meteorologica con BBC micro:bit e Arduino
Potenziamento delle risorse personali del docente (WORKSHOP)
PNRR Scuola 4.0: ambienti innovativi e nuovi approcci alla didattica (GRATIS)
Mini-siti per costruire un giornalino digitale
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.
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