Basta una scritta sulla lavagna con il nome, scritto sbagliato fra l’altro, di Halla per fare lasciare la scuola ai bambini. La notizia è sulla Stampa.
La semplice parola «Halla», emersa tra disegni e altre lettere scarabocchiate con i gessetti, ha fatto pensare che l’intenzione fosse di inneggiare ad Allah e di conseguenza al terrorismo e quindi alle bombe.
E ieri mattina è scattata la psicosi terrorismo anche in un asilo di Alba, dove una decina di mamme non se la sono sentita di lasciare a scuola i propri figli e li hanno riportati subito a casa, chiedendo l’intervento dei carabinieri.
L’episodio si è verificato nella scuola materna privata Città di Alba. «Una mamma – racconta il presidente, accompagnando sua figlia in classe ha notato una scritta sulla lavagna dei bambini e l’ha interpretata malamente, lasciandosi trasportare dalla suggestione.
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Né le maestre, né le bidelle hanno ravvisato qualcosa di strano, tanto che le scritte sono state cancellate come ogni mattina».
Ma ormai la paura aveva iniziato a diffondersi tra i genitori, complice anche un gruppo di messaggi creato su WhatsApp. E non è bastato neppure l’intervento dei carabinieri ad arginarla, nonostante sia stata esclusa ogni anomalia, fino addirittura a ipotizzare il reato di procurato allarme.
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