Categorie: Generale

Hollande e Renzi a Ventotene: Ampliare Erasmus. Un nuovo campus per le élite europee

«Dobbiamo ampliare il programma Erasmus». È la proposta lanciata lunedì scorso dal presidente francese Francois Hollande nel corso del vertice di Ventotene con Angela Merkel e Matteo Renzi, un incontro che ha messo al centro anche la questione giovani. E durante il quale il premier Renzi ha rilanciato la proposta di trasformare il carcere dell’isoletta di Santo Stefano, vicino a Ventotene, in un campus universitario.

«C’è bisogno di misure forti per rilanciare la crescita e combattere la disoccupazione giovanile» ha detto Renzi, spiegando che il nuovo campus di Santo Stefano – per il quale il Cipe ha già stanziato 70 milioni con una delibera del maggio scorso – ospiterà programmi di formazione per le elite europee. Anche la cancelliera tedesca Merkel ha chiesto più garanzie per il futuro dei giovani e allo stesso tempo si è augurata che «i giovani portino nel mondo l’insegnamento dell’Europa». E Hollande ha spiegato «gli europei debbono conoscersi meglio di quanto si conoscono oggi» e il potenziamento di Erasmus va in questa direzione.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

{loadposition bonus}

 

 Secondo il presidente francese il piano Juncker è «un buon punto di partenza, da ampliare con finanziamenti pubblici e privati per il settore digitale e dell’energia», ma c’è la «dimensione giovani, il futuro di questo luogo», e servono «piuù investimenti nella cultura, vogliamo sostenere i giovani che hanno aspettative molto forti». nei confronti dell’Ue.

«Siamo certi» che nella proposta di agenda di Matteo Renzi al vertice di Ventotene «l’Europa del sapere (della scienza, della ricerca e dell’innovazione, della formazione e del patrimonio culturale) sarà un tema centrale» ha scritto su Facebook invece la ministra Stefania Giannini prima dell’inizio del vertice. «Il potenziamento del progetto Erasmus e la sua estensione agli studenti delle scuole superiori e agli insegnanti (una Schengen dei docenti) – ha spiegato Giannini – lo scorporo degli investimenti in ricerca e formazione dal calcolo del deficit e il riferimento agli investimenti in ricerca e innovazione nel piano Juncker (che clamorosamente sembra non parlarne) sono tre briciole di concretezza che ci auguriamo possano entrare nell’ordine del giorno dei leader, come già sono nell’agenda dei Ministri dell’Educazione e della Ricerca».

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024

Docenti supplenti, ecco quando ai precari spetta la continuità del contratto per il periodo di vacanza e sospensione dell’attività didattica

Una docente precaria con un contratto a tempo determinato da parte del dirigente scolastico fino…

22/12/2024

Legge di bilancio: mancano risorse per le famiglie che mandano i figli nei centri estivi

Finita la scuola, a giugno, molte famiglie potrebbero essere in diffcoltà perchè non avranno la…

22/12/2024

Grammatica valenziale, esempi e pratiche: perché è importante agire sul ragionamento più che sulla memoria

La grammatica valenziale insegna a comprendere la struttura della frase ragionando sui legami tra parole,…

22/12/2024