Attualità

Homeschooling, il Garante dei minori: “Legittima, ma con qualità dell’istruzione conforme”

Il fenomeno dell’homeschooling in Italia è sempre più in aumento. In alcune Regioni come il Trentino Alto Adige i dati sono in crescita, ma si registrano anche casi in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche.

“Il numero degli alunni che studiano a casa rispetto al 2018-2019, risulterebbe in crescita – spiega ad Adnkronos il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza Carla Garlatti – ma ciò può forse essere collegato al fatto che il 2020, anno al quale si riferiscono i dati, è stato anche l’anno del lockdown e della Dad.

Il Garante afferma che la scuola in presenza è un valore e senza di essa i ragazzi perdono occasioni di socialità e crescita (con la Dad tanti fenomeni di disagio psicologico degli adolescenti), tuttavia l’istruzione parentale deve avere una sua funzione e una sua legittimità. Un aspetto da studiare e approfondire meglio con indagini ad hoc.

Nell’anno scolastico 2020-2021 l’istruzione parentale ha riguardato solo due alunni ogni mille iscritti a scuola, con il 65% di bambini in età di primaria. Il numero maggiore in Friuli Venezia Giulia con quattro casi ogni mille, tre in Veneto e nelle Marche. Fenomeno quasi assente al Sud.   

L’istruzione parentale, come ricorda il Garante, è consentita dal nostro ordinamento (e dalla Convenzione di New York), i genitori hanno entrambi la responsabilità sull’educazione del fanciullo e sono chiamati a provvedere al suo sviluppo, e purchè tali diritti siano attuati anche a casa, è opportuno che la qualità dell’istruzione sia conforme agli standard definiti a livello ministeriale e che sia assicurata la relazione con i pari e gli altri adulti.

“Sarebbe utile la previsione di un progetto educativo presentato dagli stessi genitori-insegnanti, mentre un controllo annuale in sede di esame, da privatisti, rischia di arrivare tardi rispetto alla realizzazione del diritto all’educazione che deve essere assicurato a ogni minore” ha concluso Garlatti.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

Giappone: sempre più studenti si assentono dalle lezioni

Nelle scuole elementari e medie del Giappone sempre più ragazzi disertano le lezioni, per il…

02/11/2024

Sciopero scuola 31 ottobre, tra legge di bilancio, precari, idonei 2020 e diritti dei lavoratori: le voci dei protagonisti

La Flc Cgil è scesa in piazza, giovedì 31 ottobre, per uno sciopero generale che…

02/11/2024

IA e robotica educativa nelle scuole, utile ma serve un approccio interdisciplinare

L’inserimento graduale delle nuove tecnologie tra cui l’intelligenza artificiale all’interno del contesto educativo scolastico sta…

02/11/2024

Interpelli per posti vacanti fino al 30 giugno 2025, in una scuola di Milano cercano docenti di sostegno per 7 posti della scuola primaria

Sono numerosi gli interpelli pubblicati nei vari siti istituzionali degli uffici scolastici provinciali di tutta…

02/11/2024

Cessazioni dal servizio di docenti e Ata con 65 anni di età e il massimo contributivo, proroga all’11/11/2024 per la pensione d’ufficio

Arriva una proroga per gli uffici competenti alle cessazioni del personale docente e amministrativo che…

02/11/2024

Sciopero 31 ottobre, Bucalo (FdI): “La scarsa adesione dimostra che la scuola apprezza le scelte del Governo”

"La scarsa adesione allo sciopero generale del comparto scuola indetto da Flc Cgil per il…

02/11/2024