I bambini che si prostituiscono a Napoli

Le ragazzine appena quindicenni, maschi anche più giovani e tra loro, girando con l’operatrice sociale, anche un bambino di circa sei anni. Di sera alcune zone della città si popolano di bambini che si offrono in cambio di soldi. Alcuni hanno la postazione fissa.
 Avvicinati due ragazzi che «lavorano» abitualmente su quella strada si scopre che sono dei veri e propri operai della prostituzione: il loro turno è dalle 19.30 in poi. 
Quei bambini sul marciapiede non ci finiscono da soli, ma vengono spinti dalle famiglie, quelle stesse famiglie che dovrebbero proteggerli da questo genere di oscenità, dice il Corriere e invece i bambini vengono venduti, o usati dalle famiglie per fare soldi. «Purtroppo è così – spiega una operatrice sociale da anni impegnata sul fronte della prostituzione e dei minori – e Napoli è diventata una meta allettante per questi traffici perché è facile ottenere documenti falsi tramite le organizzazioni criminali o anche attraverso laboratori clandestini del centro città o della zona flegrea. Inoltre i controlli sono pochissimi e c’è molta tolleranza». 
E poi ci sono i cinema a luci rosse, dove il sesso si vende fin dalle nove di mattina, i marciapiedi cosparsi di fazzolettini e preservativi usati. Un consigliere della IV municipalità mostra la cruda realtà: da un lato della strada ci sono i bambini che giocano a pallone, dall’altro lato i loro coetanei si prostituiscono. 
Questa vergogna è sotto gli occhi di tutti: qui ci sono le principali sedi istituzionali della città, ci sono gli uffici della Regione Campania e del Consiglio Regionale, c’è il tribunale. Solo il pensiero che intorno a questa zona si aggirano pedofili ma fa rabbrividire.

Pasquale Almirante

Articoli recenti

I tagli nella Manovra mettono in crisi il diritto all’Istruzione, per il Pd alla scuola andava dato molto di più

È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…

24/12/2024

Mense scolastiche, boom di richieste di menu vegetariani o vegani Milano. Selvaggia Lucarelli: “Le belle notizie”

Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…

23/12/2024

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galileo fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024